
Anche Napoli si unisce per George Floyd. Lo fa su un tetto di Barra, con un murale di Jorit per Floyd, e non solo, infatti sono rappresentati altri 4 volti: Lenin, Martin Luther King, Floyd, Malcom X e Angela Davis. Lo street artist per la prima volta ritrae 5 personaggi in un’unica opera, realizzata su un edificio del rione Bisignano per rendere omaggio all’uomo afroamericano ucciso dalla polizia a Minneapolis.
Le parole di Jorit
“È tempo di cambiare il mondo” scrive in calce Jorit, per sensibilizzare ancora una volta l’opinione pubblica attraverso la potenza di immagini e parole ispirate dalla lotta sociale e antirazzista. “Il video della morte di Floyd mi ha sconvolto”, spiega lo street artist. Poi cita King per sintetizzare le scene dell’America messa a ferro e fuoco: “Una rivolta è in fondo il linguaggio di chi non viene ascoltato”. “Spero che l’incredibile movimento nato dopo questa uccisione diventi una concreta politica di cambiamento, che la reazione del mondo possa essere d’impulso per concepire la realtà in modo diverso, dice Jorit. Le persone e gli artisti si sono schierati. Bisogna contrastare ghettizzazione ed emarginazione per combattere il razzismo”. “La morte di Floyd ha mostrato ancora una volta il malessere sociale, la violazione dei diritti e l’assenza di opportunità che vivono intere comunità negli Stati Uniti. Il razzismo è spesso una sovrastruttura che cresce sull’ingiustizia sociale e sulla debole condizione dell’individuo”.
Jorit e la campagna antirazzista
Non è la prima volta che Jorit sostiene la lotta antirazzista. All’uscita della Circumvesuviana di Barra c’è il maxi murale dedicato a King, mentre a Scampia c’è il volto di Davis. “Il razzismo ha radici profonde negli Usa. In Italia dobbiamo stare in guardia e contrastare lo sfruttamento. Basta guardarsi intorno: ogni giorno decine di ragazzi di colore aspettano di essere sfruttati per pochi euro alle rotonde di Quarto e Pianura. E’ inaccettabile, lo Stato dovrebbe intervenire”.
La foto dell’articolo è di NapoliMagazine.
Foto: Luisa Severino photographer
Aggiungi il nostro RSS alle tue pagine
Iscriviti alla pagina Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al nostro canale YouTube
Seguici su Twitter
2 thoughts on “Arte&Cultura, Napoli: murales di Jorit per Floyd”