Caravan Petrol. Nuovo appuntamento di CantaNapoli, la rubrica dedicata alla storia della canzone napoletana. Puntata dedicata a uno dei brani più celebri di Renato Carosone, “Caravan Petrol”.
LA STORIA
Come in molti sanno, il popolo napoletano è conosciuto per la sua creatività e comicità, e un prodotto di queste è proprio “Caravan Petrol”. Si dice che l’idea di questo brano venne a Carosone improvvisamente, dicendo allo storico autore Nisa: “Nico’, facimmo ‘a storia ‘e ‘nu napulitano che diventa pazzo e va cercando ‘o petrolio a Napule”. Mentre tutti si sarebbero meravigliati a un’affermazione del genere, Nisa non lo fece affatto e rispose a Carosone in maniera simpatica: “M’aggio affittato ‘nu cammello…”.
CONTENUTO E SIGNIFICATO
Il brano fu pubblicato nel 1958 dalla casa discografica francese Pathè, ed è la prima volta che nella musica italiana abbiamo una fusione tra tonalità europee e arabe. Una canzone ironica nata dall’estro di uno dei più grandi geni napoletani della storia. Raccontando di un tema mai trattato prima: la crisi del petrolio, nonostante in quel periodo si stava affermando quella che oggi chiamiamo ENI.
“CARAVAN PETROL” DAGL’ANNI ’60 AD OGGI
Nel 1960, “Caravan Petrol” fu d’ispirazione per un omonimo film diretto da Mario Amendola. Abbiamo parecchie versioni di questo brano, come molto spesso accade per questi pezzi di storia napoletana, la più celebre è quella di Massimo Ranieri. Inoltre abbiamo una versione Ska intitolata “Skaravan Petrol” incisa dai Casino Royal, e di recente il gruppo israeliano The Jewish Monkeys ne ha fatto una cover in chiave ambientalista con arrangiamento in stile klezmer.
Questo brano ancora oggi è conosciuto da persone di tutto il mondo e di sicuro resta un brano simpatico e da compagnia nei locali tradizionali napoletani.
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4 thoughts on “Musica, CantaNapoli: Caravan Petrol”