Ormai tutti, chi più chi meno, hanno imparato qualcosa sul Covid-19. Ma cosa c’è ancora da sapere su questo argomento che, da quasi due mesi a questa parte, è diventato, purtroppo quotidiano? Ecco tutto quello che c’è da sapere. Innanzitutto capitolo autocertificazioni, molto difficili da gestire e stare al loro passo per le continue variazioni, con la fase 2 non serviranno più, eccezzion fatta per casi limite. Altro tema molto discusso, gli spostamenti da regione a regione, del quale se ne è parlato anche qualche sera fa in seconda serata al programma “Porta a Porta” tra il presidente De luca e il governatore della Lombardia Fontana. Qui la situazione è diversa rispetto a qualche settimana fa perché l’Italia ad oggi non ha un contagio unitario bensì diverso da regione a regione. Vi saranno delle limitazioni per gli spostamenti interregionali, sempre se non si parla di casi urgenti per esigenze lavorative o di altro genere non prorogabile. In quel caso, gli spostamenti da una regione all’altra, anche dopo il 4 maggio, dovranno essere motivati e dunque servirà l’autocertificazione.
Primo allentamento del lockdown
Dopo il 4 maggio si avrà un primo allentamento del lockdown e l’inizio della tanta famosa “fase 2”. Questo cosa comporterà? Innanzitutto il ritorno al lavoro di 2,7 milioni di lavoratori ed una maggiore facilità per tutti di uscire di casa, sempre seguendo le direttive del governo e del Presidente Conte che, attraverso la “fase 2” darà le istruzioni agli italiani per “convivere” con il virus. Anche se il premier specifica che non riapre ogni attività neanche a maggio: “Non è un liberi tutti”. Ma sicuramente è un primo segnale verso un prossimo ritorno alla normalità.
Aggiungi il nostro RSS alle tue pagine
Iscriviti alla pagina Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al nostro canale YouTube
Seguici su Twitter
1 thought on “Coronavirus: tutto quello che c’è (ancora) da sapere”