Mille colori partenopei

Salve a tutti! Da oggi 2 dicembre parte la nuova rubrica “Mille Colori partenopei”: preparatevi a scoprire le tante sfumature della città di Napoli. Tutto parte nel VI secolo a.C. quando i coloni greci crearono un’insediamento sull’isolotto di Megaride.

Qui, attualmente, è situato il Castel dell’Ovo, che chiamarono Partenope, dal nome della sirena che, come narra la leggenda, si era suicidata per non essere riuscita ad ammaliare Ulisse con il suo canto.

I mille colori partenopei

Tutto quello di cui si è parlato finora è chiaramente soltanto una piccola fetta della realtà napoletana che è ricca di colori, i “Colori partenopei”. L’arte in tutte le sue forme è una delle componenti più importanti della città che può vantare la presenza di numerosi artisti, sia napoletani (come Pino Daniele, che parla proprio di “mille colori” riferendosi a Napoli) sia soltanto napoletanofili (come Renzo Arbore).

In questa rubrica, ogni intervistato parlerà di un personaggio o di un aspetto particolare della città: passeremo dal parlare di Maradona a Caravaggio, dalle figure femminili napoletane al cibo così squisito per cui la città è famosa.