Probabilmente in molti non hanno mai ordinato delle consegne a domicilio “moderne”, con le rapide corse dei rider ma ormai l’innovazione è ovunque. Anche a Napoli dove, nonostante i mesi di duro lavoro nel periodo di lockdown, si è affermato Alfonsino Delivery: l’innovazione del domicilio nella città partenopea. Grazie alla disponibilità di Domenico Pascarella, CMO e Co-Founder dell’attività di delivery, il Corriere di Napoli ti porta alla scoperta dei segreti e della storia di Alfonsino. Non hai più scuse per non ordinare comodamente attraverso l’app o Facebook dell’attività più in voga del momento!
Alfonsino Delivery: la nascita del progetto
Abbiamo scelto il nome Alfonsino per ispirare fiducia e familiarità.
Forse è proprio questo il segreto dell’azienda nata nel novembre del 2016 da un’intuizione di Domenico Pascarella, Carmine Iodice e Armando Cipriani. Un nome che garantisce sicurezza e soprattutto una sensazione di familiare. Per quanto le ordinazioni, in origine, avvenissero attraverso un bot soltanto via Facebook e Messenger, vi era la sensazione che rispondesse una personale reale. Da qui la nascita di un appellativo come se fosse un amico o un familiare.
Un modello di business fondamentale per migliorare il food delivery in tutte le zone d’Italia, anche nelle città più piccole, attraverso un credo vicino al cliente. Città, come quella d’origine dei fondatori (Caserta), dove mancava un servizio a domicilio per il cibo costringendo dunque i residenti a spostarsi dal ristorante ai vari take away:
Oggi siamo presenti in 300 piccoli centri abitati italiani e abbiamo più di 250.000 i clienti che utilizzano frequentemente la nostra piattaforma per ricevere cibo a domicilio.
Un modo per aiutare il cliente a ricevere un’assistenza sicura e veloce, garantendo anche nuovi posti lavoro. La possibilità di non godersi l’offerta gastronomica dei territori ha portato alla nascita di una società di delivery per le consegne di cibo a domicilio nei piccoli centri.
Le differenze di Alfonsino e gli altri delivery
Noi proponiamo un approccio più “umano” e meno impersonale ai paradigmi di mercato dominanti. Alfonsino vuole essere un food delivery sostenibile sia nelle modalità di coinvolgimento dei rider, sia nel coinvolgimento dei ristoratori all’interno della piattaforma, andando a supportare una categoria, quella dei ristoratori, tra le più colpite dalla situazione attuale.
Per quanto i vari delivery americani siano stati da apripista per tutto il pianeta, Alfonsino si distingue nel comportamento verso i clienti, decisamente più coinvolgente e meno macchinoso rispetto alle grandi catene presenti anche in Europa. I punti cardini legati all’azienda quali origine 100% italiana con sede nel Meridione oppure la qualità e affidabilità del servizio, sono solo alcune delle caratteristiche
Alfonsino è un’azienda che pone attenzione sulla centralità del cliente, promuovendo sostenibilità ed innovazione e puntando a creare occupazione nei piccoli centri in cui è presente. Se i grandi colossi del food delivery puntano a coprire principalmente le grandi città italiane, noi siamo più interessati a fornire un servizio di consegne a domicilio ai piccoli centri in cui è poco presente o completamente assente un servizio moderno e digitalizzato, specializzato nell’offerta di consegne di cibo a domicilio.
Il piccolino Alfonsino cresce e si differenzia anche nel mezzo per le ordinazioni che non avvengono soltanto mediante app, ma soprattutto tramite i social di Mark Zuckerberg.
Il lockdown e lo spirito di lavoro
La pandemia ha cambiato per sempre le abitudini dei consumatori. Questo ha generato delle forti implicazioni sia per i clienti finali che per i ristoratori associati al servizio.
Se prima per quest’ultimi il food delivery era considerato un canale complementare e alternativo di vendita, oggi è uno strumento molto importante a disposizione di tante piccole e medie imprese per operare nel mercato della ristorazione.
Il periodo buio del lockdown ha portato con se sicuramente tanti effetti negativi, ma nelle difficoltà generali si sono affermate le varie piattaforme di delivery giunte in soccorso dei ristoranti. Proprio questo fenomeno ha migliorato la crescita dell’azienda: in nove mesi l’incremento di clienti e richieste di affiliazione è cresciuto. Una tendenza dimostrata dal 196% di Novembre 2020 rispetto all’anno precedente.
Una catena di montaggio migliorata nei mesi clou della pandemia, in cui ogni reparto ha la propria interdipendenza lavorando in sinergia con le diverse sezioni. Grazie a questo efficiente sistema nell’arco di 30 minuti i clienti riescono a ricevere l’ordine.
Ma quali sono i luoghi dov’è presente Alfonsino Delivery e di quante sinergie dispone?
La sede dell’azienda è al centro di Caserta. Serviamo più di 1.000 ristoratori partner in 8 regioni italiane, tra le quali: Campania, Abruzzo, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Calabria e Puglia. Sebbene la consegna di cibo preparato dai ristoranti è il nostro core business negli ultimi tempi in concomitanza con l’emergenza sanitaria, abbiamo diversificato la natura della merce consegnata ai nostri clienti, implementando Alfonsino Grocery: il servizio che consegna a domicilio la spesa da supermercati e negozi di beni di prima necessità, comprese farmacie, ottiche, pet food, fiorai e così via.
L’app e i social: la forza di Alfosino Delivery
Oltre a consegne e attività aziendale, la forza di Alfonsino Delivery si manifesta soprattutto sui social network, da Facebook e Messenger fino a Instagram:
I social network sono uno strumento ampiamente utilizzato in azienda. Non solo perché i nostri clienti possono ordinare attraverso la chat di Facebook Messenger, ma anche perché attraverso i social, ci facciamo conoscere agli occhi di nuovi potenziali clienti. Inoltre molto spesso è attraverso questi canali che riceviamo richieste di affiliazione da parte di nuovi partner della ristorazione. La nostra strategia social comprende attività di comunicazione organica e campagne di advertising a pagamento mediante Facebook Ads.
In ogni caso, ai social è stata presto aggiunta anche l’app, costantemente aggiornata con nuove funzionalità e migliorata per l’esperienza dei clienti. Una modalità particolare dell’applicazione, scaricabile su sistemi operativi iOS e Android, è la tracciabilità del rider per la consegna del pacco. Insomma… l‘innovazione è al servizio di tutti, in maniera accogliente, familiare e veloce: adesso tocca a te entrare nel mondo del delivery!
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