La FIGC ha espresso chiaramente la volontà di far ripartire il campionato. Vanno stabilite però le regole per la ripartenza. Secondo ” Il Messaggero” vi sono già alcune indiscrezioni riguardo al protocollo che la federazione ha intenzione di varare.
Orario delle partite: le partite non si giocheranno alle ore 15, ma in diverse fasce orarie durante la giornata. Si ipotizzano 16:30, 18:45 e 21.
Playoff: se fosse impossibile finire in tempo la stagione, via ai playoff: si va dall’ipotesi di massima con tre fasce per coinvolgere tutte e 20 le squadre, a quella minimalista con Juventus, Lazio, Inter e Atalanta in gara per il titolo, Milan-Verona-Parma a contendersi il terzo posto in Europa League e con le ultime 4 (o ultime 6), a giocarsi la permanenza in A.
Data per la nuova stagione: la Serie A 2020/21 dovrebbe avere il semaforo verde il 12 o al massimo il 19 settembre 2020, con una pausa di soli 40 giorni da una stagione all’altra (escluse ovviamente Coppe Europee e Nations League). Il tutto coadiuvato dal 20 Agosto come limite massimo per la stagione 2019/2020.
Misure di accesso agli stadi: l’accesso sarà consentito per fasce orarie e con un massimo di 300 presenze tra giornalisti e addetti ai lavori. Alle partite le squadre dovranno arrivare con percorsi separati. Autobus e spogliatoi dovranno essere sanificati sia prima che dopo la partita.
Misure per la partita: i calciatori non potranno più protestare e dovranno restare a distanza di un metro e mezzo dai direttori di gara, e inoltre non potranno abbracciarsi durante le esultanze.
Insomma, il modello Bundesliga ha facilitato non poco la formulazione di questi sistemi antivirus. Resta da capire se tutto ciò sia possibile nonostante i tempi strettissimi. Certamente questo campionato resterà nella storia a causa del Covid19.