Una “lepra” per il Napoli Femminile: il club azzurro rende noto di essersi assicurato le prestazioni di Apolonia Berti, attaccante argentina – di passaporto italiano – nata a Rosario il 17 giugno del 2002. Apolonia, figlia di Alfredo Berti – storica bandiera del Newell’s ed ex vice di Bielsa alla guida del Cile – ha disputato quest’anno la Primera C con il suo club realizzando 9 reti in 12 partite. Ha segnato il primo storico gol del club che ha visto crescere Leo Messi in un campionato AFA ed ha trascinato la “Lepra” alla semifinale play off per la promozione in Primera B nella quale però il Newell’s è stato sconfitto dal Belgrano. Berti è già a disposizione del duo Domenichetti-Castorina e stata lavorando con le compagne in vista del match di Firenze (domenica ore 12.30).
Apolonia Berti, un acquisto in linea con la politica societaria
Recentemente, abbiamo intervistato l’AD della società che conferma la linea societaria anche sul mercato. Ci aspettavamo quindi, un’intervista solo all’insegna dei freddi numeri, calcoli e quote societarie, non proprio il massimo per chi vive di sport.
Invece il Dr. Tripodi, ci sorprende, sorride e risponde: “Quando abbiamo iniziato a programmare il futuro del Napoli Femminile, ci siam detti che a Napoli, calcio e donne erano sicuramente argomenti in grado di carpire l’attenzione di tutti, anche di grandi imprenditori. Così abbiamo coinvolto in un progetto ambizioso ed unico, i manager di alcune grosse aziende nazionali e del territorio”.