Le premesse per un derby d’alta quota con un match all’ultimo respiro c’erano tutte e Napoli e Scafati hanno dato vita ad una bellissima partita in cui la Gevi ha avuto la meglio, dopo essere partita col piede sbagliato. Primo quarto “horror” per gli uomini di Sacripanti che poi prendono le misure ed hanno la meglio sugli ospiti.
Fra gli azzurri, ottima gara da parte di Sandri, che ha favorito il primo recupero e sorpasso degli azzurri. Nel secondo tempo salgono in cattedra Lombardi, Marini e Parks. Grande soddisfazione nel clan azzurro, che ora si preparerà al confronto con Forlì, nella sfida di domenica prossima al Palabarbuto.
La cronaca della partita
Il primo tempo
Alla palla a due la GeVi schiera il quintetto formato da Mayo, Marini, Parks, Lombardi e Jannuzzi. La Givova risponde con Palumbo, Jackson, Sergio, Benvenuti e Thomas.
Partita in equilibrio fino al quinto minuto di gioco, quando Napoli, che mostra grandi difficoltà a trovare una dimensione interna, è costretta a tiri forzati dalla distanza. Scafati riesce invece a trovare più facilmente la via del canestro e approfitta per un primo break sul 7-14 che porta la firma di Sergio. La differenza dal punto di vista dell’atletismo fisico fra le due squadre è assolutamente evidente. La Gevi fatica anche nel comparto degli esterni, la Givova può così prendere il largo portandosi sul 13-24, che è anche il punteggio con cui si chiude la prima frazione di gioco.
Il secondo quarto si apre con un mini-break della Gevi, facilitato da un antisportivo fischiato a Musso. La tripla realizzata da di Marini riporta Napoli fino al momentaneo -3 (23-26) dopo appena due minuti della seconda frazione di gioco. Con le successive due triple di Sandri, arriva il primo vantaggio azzurro (31-29). I padroni di casa sembrano aver ritrovato una certa fiducia e grazie ancora una volta ad un ottimo Sandri, riescono a mantenere il vantaggio sul 41-39, quando mancano due minuti al break. Vantaggio che aumenterà fino al +5 (44-39), ma all’intervallo lungo le squadre ci arrivano sul punteggio di 44-42.
Il secondo tempo
Alla ripresa del gioco Napoli recupera tre palloni consecutivi, tuttavia riesce a capitalizzare solo in parte. Il vantaggio è di nuovo sul +5 con i due tiri liberi di Lombardi (51-46). La Gevi approfitta dell’inerzia tutta dalla sua parte e con i pick and roll firmati da Marini-Zerini e due triple fondamentali di Parks si portano sul +13 (59-46). Scafati non riesce più a realizzare dal campo, così il vantaggio partenopeo rimarrà intatto fino all’ultimo break (63-50).
Nell’ultimo quarto di gioco le due squadre mettono in mostra tutto il loro agonismo ed un completo campionario difensivo. Un efficacissimo Sandri è costretto ad uscire per 5 falli e sebbene Scafati sia ancora tenuta a debita distanza (69-55), la Gevi si mette momentaneamente “in pausa” consentendo agli ospiti di tenere ancora vive le speranze. Lombardi subisce un antisportivo, ma ancora una volta gli azzurri non riescono a capitalizzare l’occasione. Dopo aver perso per falli anche lo stesso Lombardi, Napoli vede ridursi a 8 le lunghezze di vantaggio. La tripla di Thomas segna il pericoloso -4 (72-68) per Scafati, ma un super Marini recupera preziosissimi palloni, realizzando 4 punti consecutivi e spingendo nuovamente i gialloblu a -8 (76-68) a 90” dal termine. Con i due recuperi finali, la Gevi può mettere in ghiaccio la partita, giocando sempre al limite dei 24”. La partita si chiude così con il punteggio di 78-68.
Con la gara con Chieti rinviata a data da destinarsi, il prossimo impegno per i partenopei è fissato per domenica prossima, ancora al Palabarbuto, per un altro esame importantissimo nel match con la capolista Forlì.
Il tabellino della gara:
Arbitri: Masi di Firenze, Maschio di Firenze e Amerigogna di Trieste
Prossimo match: GeVi Napoli– Unieuro Forlì – PalaBarbuto, Napoli – Domenica 21 Marzo ore 17.00
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