Continuiamo la scoperta dei piatti semplici della tradizione gastronomica napoletana. Questa domenica vi raccontiamo del pollo alla scarpariello, e credeteci, vorremmo farvi arrivare anche il profumo di questo piatto succulento.
Il pollo alla scarpariello è un secondo piatto, ma il sughetto delizioso che lo caratterizza, si presta ad essere utilizzato per condire un buon piatto di pasta. Realizzando questa ricetta potrete ottenere quindi in un colpo solo, un primo e un secondo piatto da portare in tavola.
Lo scarpariello è il tipico sugo sciuè sciuè che la moglie del calzolaio, o’scarpar, preparava il lunedì partendo dagli avanzi del sugo della domenica.
Questa ricetta economica e gustosa, è semplicissima da realizzare:
Vediamo cosa ci occorre:
La ricetta del Pollo alla scarpariello
1 pollo in parti
1 cipolla media
10 pomodorini rossi del piennolo
peperoncino
basilico
olio
sale
In un tegame versate olio e peperoncino e aggiungete il pollo in parti. Lasciate rosolare bene per sigillare la carne da entrambe le parti. Quando la carne sarà ben dorata, aggiungete i pomodorini tagliati a metà, la cipolla affettata finemente, regolate di sale, aggiungete del basilico. Coprite con coperchio e fate cuocere a fiamma dolce per almeno 45 minuti. Prima di spegnere il fuoco assicuratevi che la carne, soprattutto i pezzi con l’osso sia ben cotta. Se così non fosse prolungate la cottura. In questo caso o se comunque il sugo si è seccato troppo, aggiungete un poco di acqua per farlo rinvenire.
Per ottenere un ottimo piatto di pasta con il sugo del pollo alla scarpariello, aggiungete qualche pezzetto di carne di pollo al sughetto e quando è il momento di scolare la pasta, allungate con l’acqua di cottura. Versate la pasta nel tegame e mantecate qualche minuto in padella prima di servire.
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