Dilagano i metodi alternativi per restare vicini anche a distanza. Attraverso il web, i social soprattutto, ci consentono di mantenere vivi i contatti. Ma questo spesso non basta a preservare il calore umano. Tutti abbiamo bisogno di esprimere la nostra solidarietà. Combattiamo un male comune, il Coronavirus, e questo ci rende più uniti che mai. Ecco perché in questi giorni, in tutta Italia, aumentano gli appuntamenti dei “flashmob” dai balconi.
COME NASCE L’IDEA
Ormai tutte le regioni sono in stato di quarantena. I negozi continuano a chiudere per rispettare le misure precauzionali. Le famiglie si barricato in casa per paura del contagio. Si cerca in tutti i modi di impiegare il tempo e di distrarsi dal terrore dell’emergenza.
Perciò la voglia di socialità tenta di arginare le barriere virtuali. Qualsiasi idea che ci aiuti a sentirci meno soli in questo isolamento è ben accetta. Ed è così che aumentano le iniziative di aggregazione a distanza.
IL PROGRAMMA DI OGGI
I primi tentativi, spontanei, nascono proprio in Campania, tra Benevento e Napoli. Già nei giorni scorsi é partita l’onda dei flashmob dai balconi. L’iniziativa ha riscontrato enorme successo e partecipazione collettiva tanto da dare il via ad un vero e proprio programma. Per la giornata di oggi.
1) il primo raduno è alle 12, per salutarsi e fare gruppo rispettando la distanza di almeno un metro;
2) alle 18 munitevi di uno strumento musicale: l’intento é di realizzare una sorta di concerto di quartiere;
3) alle 20, invece, largo ai canti: intonando i versi dell’inno nazionale cerchiamo di trasmettere tutta l’energia dei nostri concittadini uniti.
DA NAPOLI, LE IMMAGINI PIÙ BELLE
Come non sorridere di fronte alle donne dei Quartieri Spagnoli che sventolano i fazzoletti dai balconi. O davanti all’immagine di una bambina che suona l’inno nazionale con il suo clarinetto come ha imparato a scuola. E a lei si unisce un’altra ragazzina che pizzica le corde dell’Arpa, un altro maneggia la tromba o il sassofono. C’è chi, invece canta o chi, addirittura, utilizza come strumento il mestolo di legno per il ragù.
Ecco le scene che abbiamo potuto ammirare dai parapetti di tutta Italia in uno spettacolo variegato ma commovente. Così risuonano le nostre anime per rompere il silenzio con la spontaneità che contraddistingue il nostro popolo. Il progetto dei flashmob dai balconi é sicuramente il più genuino per sdoganare l’ansia da Covid-19.
LE TESTIMONIANZE DAL WEB
Ovviamente non poteva mancare il contribuito dei vip che ormai da giorni cercano di contribuire alla lotta. Incitano i cittadini a rimanere in casa e sfruttano la propria visibilità veicolando messaggi di solidarietà.
Tra le tante prendiamo ad esempio la testimonianza di Giuliano Sangiorgi, dei Negramaro che in un video intona “Tanto l’aria s’adda cagnà” di Pino Daniele.
E ancora Chiara Ferragni e Fedez affacciati alla finestra da Milano con lei che, commossa, canta l’inno d’Italia.
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Ecco anche una carrellata dei video più belli
https://m.youtube.com/watch?v=3s-kSjs-4P4
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1 thought on “#vivinapoli: Flashmob dai balconi”