Bentrovati con il consueto appuntamento dei top e flop del fantacalcio della giornata #23 del campionato italiano di Serie A. Il fantacalcio vi ha fatto vincere o perdere? Andiamo a vedere nel dettaglio i migliori e peggiori giocatori del turno di questo weekend.
TOP E FLOP DEL FANTACALCIO
TOP
ZLATAN IBRAHIMOVIC: Impatta subito nel derby con una girata dal limite. E dopo fa esplodere San Siro rossonera con un assist e un gol che fanno valere il 2 a 0 per il Milan. Anche nel secondo tempo nonostante il calo dei suoi è sempre Ibra a suonare la carica con colpendo un palo.
GIANLUCA LAPADULA: Gioca pochi palloni ma sono decisivi, doppietta che significano 3 punti fondamentali in chiave salvezza per il Lecce. Oltre alla marcatura grande partita di sacrificio per aiutare i suoi compagni.
MUSA BARROW: Il suo arrivo rischia di essere uno dei trasferimenti più decisivi al fantacalcio. Due gol e un assist che abbattono la Roma e consegnano 3 punti al Bologna.
GASTON RAMIREZ: Dopo il gol annullato contro il Napoli l’uruguaiano aveva ancora fame e abbatte il Torino prima con una punizione da lui stesso guadagnata e poi un tiro secco che batte Sirigu.
GIAMPAOLO PAZZINI: Eccezionale rapporto minuti giocati gol segnati. Entra e si rende subito decisivo segnando il rigore che vale una vittoria memorabile da parte dell’ Hellas Verona che continua a sognare in grande e che batte la Juventus.
FLOP
LEONARDO BONUCCI: Partita abbastanza anonima per un giocatore del suo calibro fino a che non salta in area con il braccio largo causando il rigore per la vittoria dell’Hellas.
PIOTR ZIELINSKI: Un gol sprecato e un appoggio per Milik sbagliato potevano essere determinanti per il risultato. Nella ripresa la musica non cambia.
ANDREA CONTI: Anello debole della difesa del Milan. Spinge 0 e in fase difensiva il suo apporto è quasi inesistente. Oltre a ciò sbaglia la linea del fuorigioco nel momento peggiore, il pareggio dell’Inter.
CHRIS SMALLING: Atteggiamento inspiegabilmente passivo su Orsolini. Partita disastrosa per lui dal primo minuto fino alla fine.
ARMANDO IZZO: Partita pessima dall’inizio condita da un espulsione che causa il rigore del KO virtuale al 79′.
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