Domani sera si giocherà la Finale della 74esima edizione della Coppa Italia tra Atalanta e Juventus in quel di Reggio Emilia. I successi azzurri ripercorsi in una carrellata di immagini e vittorie che hanno portato il Napoli nell’olimpo del calcio italiano. Due Scudetti, una Coppa UEFA, 6 Coppa Italia, 2 Supercoppa Italiana e tanti altri trofei minori compongo il palmares azzurro. La competizione nazionale è tra le manifestazioni preferite dei partenopei. Sin dagli anni ’60 sino agli anni di Aurelio De Laurentiis. 10 finali divise in 6 vittorie e 4 sconfitte: ripercorriamo le vittorie azzurre!
I successi azzurri
1962: dalla Serie B alla vittoria
Nell’anno della risalita in Serie A, il Napoli vinse il primo titolo di Coppa Italia nella stagione 1961-62. Alla prima finale utile nella propria Storia, gli azzurri batterono la SPAL per 2-1 grazie ai gol di Corelli e Ronzon intervallati dalla rete di Micheli allo Stadio Olimpico. Un percorso netto dei partenopei che in semifinale ebbero la meglio sul Mantova dopo aver estromesso la Roma e il Torino nei quarti e negli ottavi di finale. Nei primi due turni, gli azzurri però furono i veri spartiacque della stagione nelle vittorie d’esordio ai rigori contro Alessandria e Sampdoria. Il primo successo nella propria Storia avvicinò tanti tifosi creando ulteriore passione in Campania!
La Coppia Italia di Delfrati e Bruscolotti
La bandiera del Napoli, Giuseppe Bruscolotti fu tra i protagonisti della cavalcata azzurra nella stagione 1975/76 che si concluse nella schiacciante vittoria per 4-0 sul Verona. Una finale sbloccata dall’autogol di Ginulfi al 75′: nell’arco di due minuti giunsero i gol di Braglia e Savoldi, che raddoppiò per il poker finale all’86° minuto. Un percorso netto della squadra di Delfrati che al primo turno vinse il girone davanti al Cesena grazie alla miglior differenza reti e le vittorie perfette contro Reggiana, Palermo e Foggia. Gli azzurri poi si confermarono con 9 punti nel gruppo B del secondo turno con tre vittorie e tre pareggi contro Fiorentina, Milan e Sampdoria guadagnando l’accesso alla finale per il secondo trionfo in coppa nazionale.
El Pibe fa sognare Napoli
Il primo doble della Storia del Napoli risale alla magica vittoria dello Scudetto e della Coppa Italia nella stagione 1986/87. Gli azzurri furono condotti da Diego Armando Maradona che non segnò nel doppio confronto finale contro l’Atalanta che finì per 4-0. Protagonisti furono Renica, Muro e Bagni all’andata e Giordano al ritorno tra la Campania e Bergamo. Un percorso faticoso dominato dai partenopei che vinsero e ammattirono le difese avversarie in ogni doppio confronto: in semifinale giunse il 5-1 totale ai danni del Cagliari mentre ai quarti di finale il 7-2 sul Bologna. Addirittura al primo turno eliminatorio il Brescia subì un 6-0 tennistico dopo la vittoria a punteggio pieno del girone 5 del Napoli che vinse tutte le partite della competizione. I primi tre cannonieri della competizione furono tutti e tre giocatori del Napoli, ossia Giordano, Maradona e Carnevale.
L’era ADL: i successi contro Juventus e Fiorentina
Nelle stagioni a seguire il ritorno in Serie A, la squadra di Aurelio De Laurentiis è stata l’unica alternativa alle grandi d’Italia. Gli anni di apprendistato di Edi Reja e Roberto Donadoni sono stati sviluppati da Walter Mazzarri che ha provato a competere contro la Juventus. Ci proveranno anche i suoi successori come Rafa Benitez, Maurizio Sarri, Carlo Ancelotti e Rino Gattuso ma solo lo spagnolo e il calabrese hanno incrementato i successi azzurri e rappresentato una valida alternativa insieme alla Lazio.
I successi ottenuti in Coppa Italia nel 2012 e nel 2020 sono giunti proprio contro i bianconeri: nel primo caso per 2-0 nel segno di Edinson Cavani e Marek Hamsik e poi ai rigori nel travagliato anno del Covid-19. Le due competizioni hanno portato in dote le sconfitte contro i bianconeri in Supercoppa Italiana ma allo stesso tempo l’intermezzo è stato dolce quanto atroce. La vittoria contro la Fiorentina nel 2013/14 avvenne per 3-1 contro la compagine di Vincenzo Montella nel giorno della morte di Ciro Esposito. Oltre la vittoria contro i Viola però, giunse poi la vittoria in Supercoppa dopo più di vent’anni dall’ultima volta.
Tre trofei che hanno permesso al Napoli di incrementare la bacheca riuscendo a bilanciare le delusioni europee e i cocenti, seppur ambiziosi, secondi e terzi posti in campionato. Stagioni storiche per una delle sette sorelle d’Italia.
Potrebbe interessarti:
LIVE Fiorentina-Napoli 0-2, Serie A 2020/21: gli azzurri volano al terzo posto