Come ogni lunedì, Discover Naples torna a raccontare misteri e curiosità della città. L’appuntamento di oggi ci porta direttamente a mare, alla scoperta di una storia d’amore a bordo della barchetta fantasma di Posillipo.
«Questa felicità non ha ancora del tutto abbandonato Napoli. Le abbaglianti strade bianche conducono a Posillipo, e la veduta che si apre sulle forme vulcaniche del capo Miseno e dei Campi Flegrei si fondono col sapore della polvere sottile e dell’umidità amaro-salata del vento del mare»
–Pavel Pavlovič Muratov
Posillipo e i misteri
Zona verdeggiante abitata già al tempo degli antichi greci, il promontorio di Posillipo ha assistito, nel corso del tempo, a fatti magici e mistici. Tra rovine romane, resti di un tunnel che conduceva alla residenza di Publio Vedio Pollione e quelli di un anfiteatro, la zona è ricca di storia che testimonia quanto il luogo fosse un centro non solo abitato, ma molto vissuto. Tuttavia, con il termine dell’età antica e del progressivo spostamento degli abitanti verso la parte fortificata e più interna della città, l’intera zona cadde in declino e fu presa di mira dalle invasioni barbariche.
Resti e rovine, con il passare del tempo, sono diventati veri e propri luoghi d’interesse. Ma non solo: si sono tramutati in perfetti spunti per leggende e misteri. Con Discover Naples abbiamo ricordato l’isolotto della Gaiola, il palazzo degli spiriti e l’immancabile Palazzo Donn’Anna, luogo simbolo del promontorio di Posillipo.
La barchetta fantasma
Abbiamo già raccontato di come il mare di Napoli faccia da sfondo a numerose leggende d’amore. Quella della barchetta fantasma di Posillipo non è da meno e ha inizio proprio sulle sponde del mare di Posillipo… Protagonisti della storia sono Tecla e Bruno, suo sposo per il quale la giovane non provava esattamente dei sentimenti amorosi. Fredda e distaccata, la bella Tecla non riusciva in alcun modo a ricambiare l’amore di Bruno che intanto si struggeva.
Il cuore di pietra della giovane donna fu però spezzato, un giorno, alla vista di Aldo: uno splendido ragazzo con il quale, dopo poco, intraprese una storia d’amore clandestina. Con il passare del tempo la storia tra i due diventava sempre più passionale e, di conseguenza, doveva essere nascosta ad occhi indiscreti; per questo motivo decisero di incontrasi di notte, a bordo di una barchetta. Tecla era ormai stanca dal dover nascondere tutto ciò e, soprattutto, di continuare la sua storia con il marito, così lei e Aldo decisero di lasciare tutto e tutti e partire, con la loro barchetta dell’amore, verso nuove sponde durante una tempesta…
Il viaggio sembrava continuare senza problemi, nonostante la burrasca. Quando ad un tratto un barcaiolo cominciò ad avvicinarsi ai due in maniera sempre più minacciosa con il proprio traghetto: alla guida c’era Bruno, rosso di rabbia dopo aver scoperto la storia tra i due. Urtò la loro barchetta che si capovolse, lasciando i due amanti a sprofondare negli abissi del golfo…
Si racconta che a Posillipo, nelle notti d’estate, è possibile scorgere a largo una barchetta con due persone a bordo che naviga lentamente tra le onde…