Il Benevento dei sogni è di nuovo in Serie A. Dopo una stagione fantastica e con 7 giornate d’anticipo le streghe sono tornate nel massimo campionato. La squadra campana allenata da Pippo Inzaghi ha ottenuto la certezza matematica del salto di categoria grazie al successo di oggi per 1-0 nel derby regionale contro la Juve Stabia
Ventitre vittorie, sette pareggi e una sconfitta. Questi i numeri che scandiscono lo score della formazione giallorossa e fanno il paio con i 56 gol realizzati e i 15 subiti in 31 match. Unica nota stonata rispetto a un andamento regolare, travolgente è stata la sconfitta di Pescara arrivata a fine ottobre. Inzaghi è stato bravissimo, ha creato una squadra compatta, che ha giocato un buon calcio ed ha saputo adattarsi a ogni tipo di avversario, mostrando superiorità tattica e organizzativa. Risultato in parte inaspettato considerando l’infelice avventura sulla panchina milanista di SuperPippo. Però il Benevento ha dimostrato netta superiorità, anche grazie alla rosa di grande qualità.
Non c’è una stella assoluta tra i giocatori giallorossi. Ovviamente gli attaccanti sono quelli che si mettono più in mostra e non poteva essere altrimenti con un grande bomber come Inzaghi in panchina. E quindi tra i protagonisti si annoverano Coda, Sau e Roberto Insigne. Goleador principe è stato finora Nicolas Viola, ma importanti anche Kragl, il portiere di Montipò e Christian Maggio, che a 38 anni è stato ancora decisivo.
E non c’è alcuna intenzione di fermarsi, il mercato già faville. Pronti infatti gli arrivi di Loic Remy, ormai ufficiale, di Gervinho e di Fernando Llorente. Insomma, il Benevento dei sogni in B vuole continuare a volare anche l’anno prossimo in Serie A. Bentornate, streghe
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