Dal 18 maggio riaprono i negozi, bar e ristoranti, e anche i parrucchieri, che potranno lavorare anche la domenica e il lunedì, e poi dal 25 maggio via libera alle riaperture dei centri sportivi che sono rimasti chiusi finora a causa del Coronavirus. Ecco i 21 punti per riaprire, con gli indicatori di processo sulla capacità di monitoraggio, gli indicatori di processo sulla capacità di accertamento diagnostico, indagine e gestione dei contatti e, infine, gli indicatori di risultato su stabilità della trasmissione e capacità della tenuta sistema sanitario:
I punti per riaprire
Indicatori di processo sulla capacità di monitoraggio (Punti 1-8)
1 – Numero di casi notificati per mese in cui è indicata la data di inizio sintomi di Coronavirus;
2 – Numero di casi notificati per mese con storia di ricovero in ospedale in cui è indicata la data di ricovero a causa del Coronavirus;
3 – Numero di casi notificati per mese con storia di trasferimento-ricovero in reparto di Terapia intensiva;
4 – Numero di casi notificati per mese in cui è riportato il comune di domicilio o residenza;
5 – Numero di checklist somministrate settimanalmente alle Rsa;
6 – Numero di strutture Rsa rispondenti alla checklist.
Indicatori di processo sulla capacità di accertamento diagnostico, indagine e gestione dei contatti
7 – Percentuale di tamponi positivi allerta se c’è un trend in aumento;
8 – Tempo trascorso tra la data di inizio dei sintomi e il giorno in cui si effettuano i tamponi;
9 – Tempo trascorso dall’inizio dei sintomi e la data dell’isolamento
• allerta se supera i 3 giorni;
10 – Numero di persone dedicate al contact tracing
• allerta se è sotto gli standard europei;
11 – Numero di persone dedicate a servizi territoriali di prelievo e di laboratorio;
12 – Numero di casi in cui è stata fatta una puntuale indagine epidemiologica.
Indicatori di risultato su stabilità della trasmissione e capacità della tenuta sistema sanitario
13 – Numero di casi riportati alla Protezione civile negli ultimi 14 giorni
• allerta se sono in aumento per 5 giorni consecutivi;
14 – RO sopra 1 o non calcolabile;
15 – (Opzionale) Numeri di casi comunicati alla sorveglianza Covid net;
16 – Numero di casi per data diagnosi e per data inizio sintomi riportati alla sorveglianza speciale
• allerta se i casi sono in aumento per una settimana;
17 – Numero di nuovi focolai
• allerta se c’è evidenza di nuovi focolai negli ultimi sette giorni;
18 – Numero di nuovi casi per i quali non è chiara la catena di trasmissione;
19 – Numero di accessi ai pronto soccorso con sintomi da Covid
• allerta se l’aumento è pari o superiore al 50%;
20 – Tasso di occupazione dei posti letto di Terapia intensiva per pazienti Covid
• allerta se è superiore al 30%;
21 – Tasso di occupazione dei posti letto di area medica per per pazienti Covid
• allerta se è superiore a 40%.
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