La Gevi Napoli interrompe la striscia vincente, cedendo alla Dolomiti Energia Trento che ha sempre condotto la gara senza mai andare mai troppo in affanno. Napoli ha dovuto disputare il match privo della sua punta di diamante, quel Jason Rich che nelle ultime gare ha mostrato di essere sicuramente giocatore imprescindibile per la Gevi. La squadra partenopea ha provato a mettere pressione in difesa, ma la Dolomiti Trento, squadra infarcita di talentuosi giocatori americani come Caroline, Reynolds e Williams, ha fatto sentire il proprio peso sottocanestro, confortata da percentuali altissime al tiro dalla distanza. Per Napoli è uno stop che non deve preoccupare più di tanto, anche in funzione di un ipotetico obiettivo Final8, ma sicuramente è necessario recuperare al più presto un giocatore importante come Rich.
La cronaca della partita.
Con Jason Rich assente, Sacripanti è costretto a schierare quintetto formato da Pargo, Velicka, Parks, McDuffie e Lynch. Per la Dolomiti Energia Trento coach Lele Molin risponde con lo starting five composto da Forray, Flaccadori, Saunders, Caroline e Williams.
Il primo tempo
Parte male Napoli, con tre palle perse consecutive, Trento capitalizza il vantaggio e parte subito con un roboante 0-8 con Sacripanti costretto a chiamare timeout dopo soli due minuti. Pargo chiude il parziale dei trentini, ma Napoli continua ad avere evidenti difficoltà realizzative. Il vantaggio degli ospiti diventa cospicuo già a metà frazione (7-18), ma Pargo e Parks infilano un parziale 5-0 e riavvicinano la Gevi fino al -6 (12-18). Sacripanti manda in campo Uglietti e Lombardi per alzare il volume in difesa, ma il risultato resta ampiamente favorevole a Trento che chiude sul +10 (20-30) il primo quarto di gioco.
L’inizio della seconda frazione vede in campo quattro giocatori italiani in campo, con il solo Pargo in quintetto. La Gevi mette in campo l’agonismo difensivo mancato nella prima frazione, ma Trento è ugualmente brava a trovare le giuste soluzioni. Il vantaggio degli ospiti tocca il nuovo massimo dopo 7’ del secondo quarto con Flaccadori e Caroline che fanno segnare il +16 (28-44). Una fiammata di Velicka e McDuffie a 90” dal termine riduce lo svantaggio a -11 (35-46) che è anche il punteggio con cui le due squadre vanno al riposo lungo.
Il secondo tempo
Al rientro sul parquet Sacripanti prova il quartetto di americani più Marini. Parks e McDuffie sono i protagonisti della rimonta di Napoli che arriva fino al -6 (43-49). Trieste però è protagonista di un nuovo strappo e ristabilisce le distanze con Flaccadori e Saunders (43-55). Il controbreak partenopeo porta la firma ancora di Parks (51-57), Velicka non perfeziona la rimonta realizzando un solo tiro libero sui due assegnati. Sul capovolgimento di fronte Ladurner realizza il canestro che per Trento vale il 52-59 all’ultimo break.
Nell’ultima e decisiva frazione di gioco, la Gevi ripiomba nelle difficoltà realizzative del primo quarto, gli ospiti tornano così sul +13 (56-69) senza nemmeno spingere troppo sull’acceleratore. Trento può così controllare il risultato fino al termine della gara, poiché Napoli, al netto di qualche fiammata nel finale di gara, non riesce più a rientrare in partita. Il match si chiude col punteggio di 72-81.
La Gevi Napoli non si fermerà nelle festività Natalizie poiché dovrà preparare l’incontro del giorno di Santo Stefano, quando gli azzurri andranno a far visita alla Umana Reyer Venezia con l’obiettivo di ricominciare a vincere e provare a mettere in cascina i punti decisivi per l’accesso alle Final8 di Coppa Italia. Impegno sicuramente difficile, ma questa squadra, quando al completo, ha già mostrato ampiamente di potersela giocare con quasi tutte le squadre di serie A.
Il tabellino della gara:
GeVi Napoli – Dolomiti Energia Trento 72-81 (20-30; 35-56; 52-59)
GeVi Napoli:
Zerini 6, McDuffie 8, Pargo 15, Matera ne, Coralic ne, Cannavina ne, Velicka 13, Lynch 6, Parks 14, Marini, Uglietti 2, Lombardi 8.
Coach: Pino Sacripanti
Dolomiti Energia Trento:
Bradford 10, Williams 11, Reynolds 17, Conti, Forray 7, Flaccadori 9, Saunders 12, Mezzanotte ne, Ladurner 2, Caroline 13.
Coach: Emanuele Molin
Arbitri: Begnis di Crema, Quarta di Torino e Marziali di Roma.
Spettatori: 2300 circa
Prossimo match: Umana Reyer Venezia – Gevi Napoli, PalaTaliercio di Mestre – Domenica 26 Dicembre, ore 17.00
Potrebbe interessarti:
La Gevi Napoli infila il pokerissimo. Varese battuta all’overtime
1 thought on “La Gevi interrompe la striscia. Trento vince al Palabarbuto”