La Gevi che non ti aspetti, gioca una partita straordinaria e vince al termine di un match che manda in delirio il pubblico del PalaBarbuto. Sacripanti organizza una difesa che risulta indigesta agli uomini di Scariolo, incapace di trovare le giuste contromosse ad una pressione forte sugli esterni ed una particolare attenzione sotto le plance che impedisce ai campioni d’Italia di dominare a rimbalzo. Contro una Virtus priva di alcune pedine impostanti, con Mannion, Jaiteh e Teodosic fermi ai box, Napoli ha mostrato grande padronanza in tutto l’arco del match, condita da una grande freddezza nei momenti topici. Finale di gara con Mayo, MVP del match, celebrato dal pubblico del Palabarbuto in occasione della sua ultima gara in maglia azzurra.
La cronaca della partita.
Sacripanti schiera il quintetto formato da Velicka, Rich, Parks, Lombardi ed Elegar. Coach Scariolo con un roster limitato per le numerose assenze, opta per lo starting five composto da Pajola, Belinelli, Hervey, Weems e Sampson.
Il primo tempo
Parte bene Napoli con la giusta intensità difensiva e con un Parks particolarmente in palla ed autore dei primi 5 punti partenopei. Bologna comanda nel punteggio ma non domina nel gioco. Con un antisportivo fischiato a Weems, la Gevi riesce portarsi al comando sul 9-8 a metà quarto. Con la tripla di McDuffie il vantaggio arriva al +5 (15-10), ma Weems tiene a galla gli ospiti realizzando 9 punti in 9 minuti. Jordan Parks risponde con 10 punti realizzati, così il primo quarto di gioco, forse il più bello giocato quest’anno dalla Gevi, si chiude con i padroni di casa in vantaggio sul 23-20.
Inizio secondo quarto con Mayo e Cordinier che si sfidano a suon di triple. Le squadre viaggiano sul filo dell’equilibrio, ma la coppia Rich/Elegar lo interrompe con un alley-oop che vale il 32-29. Marquis McDuffie spinge Napoli al nuovo massimo vantaggio (+7) sul 38-31, ma Bologna risponde con un gioco da tre punti di Belinelli che così evita la fuga dei partenopei. La rubata di Velicka spinge Uglietti a realizzare il canestro del +9 ed il PalaBarbuto ad esplodere. La difesa degli azzurri manda in bambola l’attacco dei bolognesi. I ragazzi di coach Sacripanti mettono la freccia e grazie ad un Velicka in grande spolvero chiudono il secondo quarto sul punteggio di 48-37.
Il secondo tempo
Al rientro sul parquet, la Virtus sembra avere un passo decisamente diverso, il parziale dei felsinei è 5-0 ed è interrotto dai liberi di McDuffie (50-42). La Virtus arriva fino al -4 prima di essere ricacciata indietro da un’altra tripla di Velicka (53-46). Tre palle consecutive perse dalla Gevi vengono ben sfruttate dalla Virtus che si rifà sotto fino al -1 (53-52), ma Mayo-McDuffie fanno 6-0 e riportano Napoli avanti sul 59-52. Il ritorno in fuga della Gevi porta il nome di Marquis McDuffie, la cui schiacciata a 2 minuti dal termine del terzo quarto fa segnare il suo ventesimo punto ed il nuovo +10 degli azzurri (64-54). Il canestro di Mayo sul filo della sirena manda le squadre all’ultimo break sul 68-58.
Come nel terzo quarto, anche nell’ultima frazione di gioco la Virtus parte a gran ritmo. Cordinier spinge gli ospiti al -6 (68-62), ma uno straordinario Mayo non ci sta e con una tripla e tre liberi realizzati riporta la Gevi sul +11 (75-64). Bologna cerca di rientrare in partita e con Sampson arriva al -8 (80-72), ma Napoli è ancora in fiducia e respinge nuovamente i tentativi di Bologna di rientrare in gara. A due minuti dal termine la Virtus infila un parziale che porta gli ospiti fino al -1 (88-87). I liberi di Mayo a 12” valgono il +3 che diventa nuovamente -1 con le realizzazioni dalla lunetta di Cordinier a 8”. Elegar realizza i liberi decisivi per il +3 poiché nel capovolgimento di fronte, la Virtus non riesce ad arrivare a canestro e così la Gevi può portare a casa una fantastica quanto inaspettata vittoria contro i campioni d’Italia. Finisce 92-89.
Il prossimo impegno per la Gevi Napoli è sabato 30 ottobre, quando i partenopei dovranno affrontare in trasferta l’Allianz Trieste di coach Franco Ciani. Per gli azzurri sarà l’occasione per confermarsi e provare ad accaparrarsi i primi due punti in trasferta della stagione.
Il tabellino della gara:
GeVi Napoli – Segafredo Bologna (23-20; 48-37; 68-58)
GeVi Napoli:
Zerini, McDuffie 22, Matera ne, Velicka 11, Parks 15, Marini 5, Mayo 19, Elegar 14, Uglietti 2, Lombardi, Rich 6, Grassi ne.
Coach: Pino Sacripanti
Segafredo Bologna:
Tessitori 10, Belinelli 6, Pajola 5, Alibegovic 3, Hervey 14, Ruzzier 3, Alexander 2, Ceron ne, Barbieri ne, Sampson 11, Weems 23, Cordinier 12.
Coach: Sergio Scariolo
Arbitri: Giovannetti di Terni, Borgioni di Roma e Valzani di Martina Franca (TA)
Spettatori: 2500
Prossimo match: Allianz Trieste – Gevi Napoli, Allianz Dome Trieste – Sabato 30 Ottobre, ore 20.30
Potrebbe interessarti:
Josh Mayo ai saluti. Domenica l’ultima con la Gevi Napoli
2 thoughts on “Quanto sei bella Gevi, la Virtus Bologna cade al Palabarbuto!”