La Gevi Napoli è ancora vincente in queste finali playoff. Udine è battuta al termine di una gara difficilissima con i friulani mai domi fino alla fine. Match dominato dalle difese con punteggio bassissimo. La Gevi riesce quindi a sfruttare al massimo il vantaggio del campo ed ora si trasferisce in Friuli dove avrà il primo dei tre matchpoint a disposizione. Gara straordinaria di Pierpaolo Marini, man of the match ed autore di 19 punti (unico in doppia cifra). Bene anche Lombardi, Burns e Parks.
La cronaca di Gevi Napoli-Udine
Il primo tempo
Non cambiano gli atleti a disposizione di Napoli e Udine rispetto al match di domenica scorsa. Ancora indisponibili Iannuzzi per la Gevi e Amato per l’OldWildWest. Alla palla a due Sacripanti ripropone il quintetto formato da Mayo, Marini, Parks, Lombardi e Zerini. Coach Boniciolli invece schiera Giuri, Johnson, Mobio, Antonutti e Foulland.
Le prime battute del match lasciano subito intuire che si tratta di un’altra gara ad altissima intensità, con entrambe le difese super concentrate. Napoli è precisa dall’arco a differenza di Udine e riesce a mettere il naso avanti sul 13-6 a metà quarto grazie alle triple di Marini e Parks. Al rientro dal timeout chiamato da Boniciolli, gli ospiti alzano ulteriormente il volume in difesa recuperando palloni importanti che consentono loro di rifarsi sotto fino al -1 (13-12). Con i punti di un Pierpaolo Marini decisamente “on fire” (11 realizzati al termine della prima frazione) il quarto si chiude col punteggio di 16-12.
Udine controlla il ritmo e non consente a Napoli di giocare in transizione. I friulani si tengono incollati a due lunghezze dai partenopei (18-16), ma principalmente non concedono mai tiri in libertà all’attacco della Gevi. Le percentuali al tiro di Napoli calano vertiginosamente, così i bianconeri riescono prima ad impattare e poi a portarsi al primo vantaggio sul 19-20, a 3 minuti dal riposo. Ancora una volta è Marini, davvero incontenibile, a suonare la carica per gli azzurri. Con i suoi punti e quelli di Zerini, la Gevi riesce ad andare al break lungo in vantaggio di 4 punti (26-22).
Il secondo tempo
Al rientro sul parquet, Udine prova a far sentire ancora la pressione difensiva, ma Napoli trova le misure e riesce a portarsi sul momentaneo +7 (34-27) quando sono trascorsi 3 minuti del terzo quarto. La Gevi ha diverse occasioni per allungare nel punteggio ma le spreca malamente, oltretutto le percentuali ai liberi sono incredibilmente basse. Così Udine riesce a mantenersi agganciata al match (37-33) grazie a Mian e Antonutti. Il canestro in penetrazione di Marini, consente alla Gevi di andare all’ultimo riposo con un vantaggio di 4 punti (41-37).
Nell’ultima frazione, Sacripanti tenta prima la carta del doppio lungo con Zerini e Burns, poi quella del doppio play con Mayo e Monaldi. L’esperimento ripaga gli azzurri con un piccolo break che consente ai padroni di casa di arrivare al momentaneo massimo vantaggio di +9 (46-37). La tripla di Mayo a metà frazione porta i padroni di casa alla doppia cifra di vantaggio sul + 10 (51-41).
I friulani non sono affatto decisi a mollare e con Italiano e Johnson recuperano 7 punti e si portano fino al -3 (51-48) a 3 minuti dalla sirena. Burns realizza da tre un canestro importantissimo, ma ancora non basta. Mayo commette infrazione a 1 minuto dal termine sul 54-50. Foulland ha nelle mani i tiri del -2 ma fallisce entrambe i liberi e sul capovolgimento di fronte Uglietti realizza il canestro del + 6 a 8″ dal termine che sancisce di fatto il termine del match con gli azzurri che festeggiano la loro seconda vittoria di queste finali playoff terminando col punteggio di 57-53.
Archiviata la pratica Garadue, è tempo di spostarsi in Friuli per la prossima avvincente sfida di questa bellissima finale playoff fra Gevi Napoli e OldWildWest Udine. Garatre è in programma venerdì 25 Giugno, alle 20:45, al PalaCarnera di Udine.
Il tabellino della gara:
Coach: Sacripanti
Coach: M. Boniciolli
Arbitri: Caforio di Brindisi, Gonella di Genova e Foti di Vittuone (MI)
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