La Gevi Napoli batte l’Old Wild West Udine in maniera netta e perentoria e si porta in vantaggio nelle finali playoff per la promozione in Serie A. Davanti ad un pubblico entusiasta, che ha fatto sentire il proprio calore durante tutto il match, i partenopei hanno disputato una gara di grande concentrazione ed agonismo. Ancora una volta una vittoria costruita in difesa, con gli udinesi tenuti a debita distanza concedendo un punteggio bassissimo. Per gli azzurri ottima la gara di Parks, Burns e Mayo, con il solito Uglietti a limitare le bocche di fuoco dei friulani, ma tutta la squadra contribuito al successo. Napoli e Udine sono attese da Garadue, in programma martedì ancora al Palabarbuto.
Il primo tempo
L’infermeria della Gevi non si svuota in tempo per Gara1 e Sacripanti è costretto a fare a meno di Iannuzzi ancora dolorante al ginocchio. Il coach azzurro propone il quintetto formato da Mayo, Marini, Parks, Lombardi e Zerini. Coach Boniciolli deve fare a meno di Amato e risponde schierando Giuri, Johnson, Deangeli, Antonutti e Foulland.
In avvio di gara la Gevi fa subito sentire tutta la pressione difensiva sull’attacco dei bianconeri. Nei primi tre minuti Udine riesce a realizzare solo un tiro libero con Foulland, mentre dal campo fatica ad arrivare ad un tiro entro i 24”. Napoli invece buca prima la zona e poi con il contropiede si spinge fino al primo break della gara che arriva dopo 5 minuti di gioco, sul 9-1. Il vantaggio dei padroni di casa arriva in doppia cifra all’8° minuto, grazie alla tripla di Monaldi che fa segnare il 16-5. La prova difensiva degli azzurri è davvero straordinaria, gli ospiti vengono tenuti fermi a soli 12 punti realizzati, così la Gevi può andare al primo riposo in vantaggio di 10 punti (22-12).
Ad inizio secondo quarto Napoli mette il turbo e con Uglietti incrementa il vantaggio fino al momentaneo +17 (29-12). Con Uglietti e Burns in campo per i partenopei, Udine fa davvero molta fatica ad arrivare a tiri facili, Napoli la tiene a 18 punti di distanza quando si arriva a metà quarto (34-16). Gli udinesi riescono a ricucire parzialmente lo strappo grazie a Mian e Giuri che con un mini-parziale riportano i friulani sul -12 (34-22). Le squadre vanno al riposo lungo con la Gevi ancora in doppia cifra di vantaggio sul 37-27.
Il secondo tempo
Al rientro sul parquet, Udine prova a dare continuità alla sua marcia di riavvicinamento sulla Gevi Napoli, tenendo aperto il parziale punti del primo tempo.
Mayo e Parks la spingono di nuovo a distanza di sicurezza grazie ad un nuovo parziale 6-0 per gli azzurri (45-31). Boniciolli tenta la carta della zona 3-2 per provare a limitare i giochi dei partenopei e tenere il controllo del ritmo. Napoli però riesce a trovare ugualmente la via del canestro e si riporta nuovamente al massimo vantaggio sul +18 (55-37). All’ultimo break le squadre ci vanno quando il tabellone segna il punteggio di 58-41.
L’ultima frazione di gioco si apre con Uglietti che realizza i due punti del nuovo massimo vantaggio partenopeo sul +19 (60-41). Udine però è dura a morire e approfittando degli errori dei partenopei, con una serie di tiri liberi realizzati, riesce a riportarsi nuovamente a -12 (62-50). La Gevi però ritrova l’inerzia della gara trovando la possibilità di chiudere il match anche grazie ad alcune giocate spettacolari di Eric Lombardi. I minuti finali scivolano via senza problemi per la Gevi che che chiude il match vincendo col punteggio di 72 a 56.
Giusto il tempo di riordinare le idee che Napoli e Udine dovranno rituffarsi immediatamente verso la loro quinta sfida di questa stagione. Garadue delle finali è infatti in programma martedì 22 Giugno, ancora al Palabarbuto, alle 20:45.
Il tabellino della gara:
GeVi Napoli – Apu Old Wild West Udine 72-56 (22-12, 15-15, 21-14, 14-15)
Coach: P. Sacripanti
Coach: M. Boniciolli
Arbitri: Radaelli di Rho (MI), Masi di Firenze e Dionisi di Fabriano
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