Nuove misure per Napoli? De Magistris espone il suo punto di vista riguardo la situazione covid a Napoli.
Il rialzo dei contagi ormai è storia nota. Le misure preventive dello Stato potrebbero avere effetto già nei prossimi giorni in tante aree del paese, ma in alcune zone la situazione è ancora critica.
“Mi sembra che a Napoli, in Campania, siamo ben oltre la zona rossa” dice in un’intervista al Foglio il sindaco partenopeo, Luigi De Magistris, secondo cui l’innalzamento alla fascia più elevata sarebbe una decisione “tardiva”, nel senso che “prima si fa e meglio è. La sanità è in tilt. La zona rossa è superata dai numeri”
Continua inoltre la sua battaglia contro il governatore Vincenzo De Luca: “De Luca crede di offendere me e invece non fa altro che offendere i napoletani e Napoli. E sa perché lo fa? Perché ha fallito. Il modello Campania non esiste”. E in realtà De Luca non vuole chiudere, secondo De Magistris “evidentemente ha preso paura, si è reso conto che non è possibile mettere in atto un lockdown per una città come Napoli”.
L’attacco del sindaco passa anche allo stato italiano: “Al momento sono a due lettere. Una l’ho spedita 15 giorni fa, un’altra ieri. Non mi risponde nessuno”. Tra le richieste c’è un sostegno economico alla città: “Napoli è fatta anche di economia sommersa. C’è solo una misura che può scongiurare la rabbia sociale. Bonus spesa distribuiti dal Comune. Solo noi possiamo calmierare, far sbollire la rabbia”. Servono risorse, “chiedo che la mia città non sia messa di fronte al bivio, morire di covid o morire di fame”.
Insomma, la situazione è sul filo del rasoio e queste dichiarazioni ne sono la prova concreta. In arrivo nuove misure per Napoli?
Potrebbe interessarti: Il Muro di Berlino e Napoli