C’è chi la definisce un contorno, chi invece la considera un primo piatto, anche un piatto unico. La cianfotta è uno dei piatti della tradizione culinaria napoletana che si presta a mille usi e strizza l’occhio a vegani e vegetariani. Insomma, la cianfotta è il piatto che accontenta tutti!
Una zuppa che sa di estate
La cianfotta, servita come primo piatto, è paragonabile ad una zuppa di verdure. E’ anche questo un piatto del riciclo, di quelli che le nonne preparano quando magari in frigo c’è poco, ma scava scava, trovi sempre due verdure. E’ un piatto che viene preparato d’estate, periodo ideale per le verdure di stagione e perché ottimo da gustare freddo, soprattutto il giorno dopo, quando le verdure avranno riposato e i loro sapori si saranno amalgamati.
Un piatto povero
Realizzare la cianfotta è molto semplice, come anticipato, spesso viene realizzata con le verdure che ci sono avanzate. Ad ogni modo, anche che voi le acquistiate fresche (scelta che raccomandiamo), se si segue la stagionalità delle materie prime, la cianfotta resta un piatto povero, che garantisce a fronte di una minima spesa, la massima resa!
L’ingrediente principale
Nonostante la cianfotta sia un piatto che richiede più ortaggi, ce n’è uno senza il quale, nella mia tradizione familiare, questo piatto non può essere realizzato: la zucchetta o zucchina lunga. Dalla buccia verde pallido, l’interno di quest’ortaggio ricorda quasi una spugna tanto è morbida. Ricca di acqua è ottima da gustare anche solo stufata con il pomodoro. Questi sono gli ultimi giorni in cui potete ancora trovarla dal fruttivendolo, acquistatela e provate la nostra ricetta della cianfotta.
Come realizzare la Cianfotta
Con le dosi consigliate otterrete porzioni per 6 persone
750gr di melanzane
1kg di peperoni (misti, rossi e gialli)
500gr di patate
1 cipolla bianca o dorata
1 zucchetta
10 pomodorini del piennolo
basilico
olio
1 bicchiere d’acqua
Lavate e pelate la zucchetta e le patate, tagliate tutte le verdure compresa la zucchetta a tocchetti spessi e ponetele in un tegame insieme ai pomodori spezzati. Versate nel tegame un bicchiere d’acqua, salate, aggiungete olio a vostro piacimento e coprite. Fate cuocere a fuoco medio con coperchio per almeno 20 minuti, fino a che tutte le verdure, soprattutto le patate, saranno cotte, verso fine cottura aggiungete il basilico, assaggiate e regolate di sale se necessario. Se volete una consistenza più brodosa, aggiungete sempre a vostro gusto, dell’acqua calda man mano che cuoce.
Servitela tiepida, meglio ancora sarebbe gustarla fredda il giorno dopo, magari accompagnata da crostini e condita con un filo d’olio extravergine.
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