Riaprono i parchi in Campania. Dopo l’emergenza Covid che sta tenendo sotto scacco l’intero panorama mondiale, i primi segni di ripresa, il primo bagliore alla fine fine di questo tenebroso tunnel, si intravedono. In Campania si discute per quando riaprire i parchi, e forse, una data già esiste.
LA SITUAZIONE
Riaprono i parchi in Campania. Con molta cautela la vita deve riprendere, dopo quasi 60 giorni di isolamento, a breve si torna a vivere.
I comuni della Campania pronti ad aprire i parchi per i bambini: in orari limitati, sotto il controllo di familiari, volontari, e rispettando le normative di distanziamento sociale.
Sono dodici le Amministrazioni che hanno reso operativo l’invito di Elena Bonetti, Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, per la quale è necessario e urgente che ai bambini e agli adolescenti venga riconosciuto il diritto di riconquistare luoghi di gioco, di movimento e di aria. Lunedì 20 aprile saranno in discussione i primi atti formali per permettere tale iniziativa nelle aree verdi e nei parchi comunali.
I COMUNI CHE HANNO ADERITO
Caserta, Cesa (CE), Frattamaggiore, Cercola (NA) capofila ambito sociale N.24 dei comuni di Volla (NA), Pollena Trocchia (NA), Massa di Somma (NA); Afragola (NA) capofila ambito sociale N.19 dei comuni di Caivano (NA), Crispano (NA), Cardito (NA).
L’iniziativa sarà pronta a partire dal 4 maggio 2020, data che si prefigura come inizio della fase due dell’emergenza Covid-19
Adesione anche dal sindaco del Comune di Frattamaggiore Marco Antonio del Prete: “Aprire i parchi ai bambini come uno dei primi atti di questa ripartenza oltre che un dovere nei confronti di chi ha probabilmente accusato di più questa forzata quarantena, vuole essere anche un segnale di speranza per il futuro”.
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