Il Napoli Basket non riesce più a vincere. Al PalaBarbuto si impone una Sassari che ha mostrato maggiore lucidità nei momenti clou. Per Napoli adesso è d’obbligo vincere a Bologna e tenere la Fortitudo a distanza.
La Gevi Napoli chiude con un’altra sconfitta casalinga, battuta da una Sassari che non sembra aver dovuto faticare più di tanto per aver ragione di una squadra che ha mostrato ancora una volta tutti i suoi limiti caratteriali. Molto male ancora una volta Velicka, che chiude con un impietoso -18 di plus/minus. Male anche Parks che chiude con zero di valutazione ed un solo punto realizzato. A tenere a galla la Gevi nell’arco della partita sono stati i soli McDuffie e Rich, oltre ad un Lorenzo Uglietti monumentale in difesa. Per Gudaitis un’altra partita senza lasciare alcun segno. Tutte premesse che lasciano l’amaro in bocca oltre a tanta preoccupazione in visione degli ultimi due decisivi incontri.
La cronaca della partita
Buscaglia decide di affidarsi allo starting five composto da Velicka, Rich, Parks, McDuffie e Gudaitis. Per Sassari coach Piero Bucchi opta per il quintetto formato da Robinson, Logan, Burnell, Bendzius e Bilan.
Il primo tempo
A partire forte è la squadra ospite. Sassari sfrutta l’ottima difesa per realizzare in transizione buona parte del suo bottino iniziale. Napoli è invece costretta a rincorrere già dopo tre minuti quando i sardi sono già avanti 4-10. La Gevi non riesce a trovare tiri in libertà, così il vantaggio ospite arriva in doppia cifra a metà frazione (7-17). Velicka non riesce a tenere uno scatenato Robinson, Buscaglia lo sostituisce con Vitali e le cose migliorano decisamente. La formazione partenopea può così ridurre lo svantaggio che si riduce a 2 punti (17-19) con il canestro in contropiede di Uglietti. Il finale di quarto segna un solo punto di svantaggio della Gevi Napoli nei confronti della squadra ospite (18-19).
Ad inizio seconda frazione McDuffie riporta Napoli in vantaggio, ma tre palle perse consecutive consentono a Sassari di portarsi nuovamente avanti (21-25). L’attenzione nei giochi d’attacco dei partenopei viene vanificata da alcune, troppe, sciocchezze commesse. Sassari non deve fare altro che approfittarne e riportarsi sul +12 (25-37). Per Napoli è il solo Rich a tenere vive le speranze, troppo poco per evitare che il Banco Sardegna prenda il largo. Ma per fortuna arriva la fiammata a firma di McDuffie. 5 punti consecutivi dell’ala americana riportano Napoli a -6, sul 37-43, che è anche il punteggio con cui le squadre vanno al riposo lungo.
Il secondo tempo
Al rientro sul parquet la coppia Rich-McDuffie riporta immediatamente Napoli a -3 (42-45). La difesa partenopea aumenta vertiginosamente di efficacia, Rich, ancora lui, segna il canestro del -1 (47-48) con Bucchi a chiamare timeout. Nelle azioni successive arriva il pareggio e vantaggio per i partenopei con la firma di Gudaitis e Uglietti (51-49). Robinson e Logan tentano un nuovo allungo per Sassari, ma la Gevi c’è e chiude il terzo quarto con un solo punto di svantaggio (58-59).
Nella quarta e decisiva frazione di gioco, è ancora super Markis McDuffie a tenere vive le speranze partenopee, ma ancora alcune ingenuità difensive consentono a Sassari di riportarsi nuovamente sul +5 (62-67). La Gevi Napoli affonda sulla tripla di Kruslin che ammazza gli entusiasmi di inizio quarto (62-70). Nei minuti finali gli azzurri non riescono a ricucire lo strappo, nonostante le diverse occasioni capitate. Il margine di svantaggio si riduce fino al -3 a 34” dal termine (71-74) con la Gevi che recupera un pallone importante. Vitali ha nelle mani i tiri del -1 ma sbaglia dalla lunetta i liberi decisivi. È il Banco Sardegna Sassari a portare a casa i due punti sbancando il PalaBarbuto col punteggio di 72-78.
Prossimo impegno
Archiviata negativamente la pratica Sassari, il prossimo turno vedrà la Gevi Napoli impegnata nel match clou del finale di stagione, dove gli azzurri affronteranno la Kigili Bologna in un PalaDozza che si prospetta essere un catino infuocato, forte del sostegno del popolo biancoblù. Anche la Gevi avrà un nutrito seguito di tifosi a sostenerla, nella speranza che il match si concluda con un esito ben diverso da quello della gara di andata e possa definitivamente restituire serenità a tifosi, atleti e staff. Una vittoria a Bologna significherebbe, per il Napoli Basket, certezza matematica della permanenza nella massima serie.
Il tabellino della gara:
GeVi Napoli – Banco di Sardegna Sassari 72-78 (18-19; 37-43; 58-59)
GeVi Napoli: Zerini 7, McDuffie 26, Cannavina ne, Sinagra ne, Vitali 8, Velicka 4, Parks 1, Marini, Uglietti 6, Lombardi ne, Gudaitis 4, Rich 16.
Coach: Maurizio Buscaglia
Banco di Sardegna Sassari:
Sanna ne, Bilan 10, Logan 12, Robinson 18, Kruslin 11, Gandini ne, Devecchi, Treier 2, Burnell 2, Bendzius 15, Gentile 4, Diop 4.
Coach: Piero Bucchi
Arbitri: Rossi di Anghiari (AR), Grigioni di Roma e Nicolini di Bagheria (PA)
Spettatori: 3700 circa
Prossimo match: Kigili Fortitudo Bologna – Gevi Napoli, PalaDozza Bologna – Domenica 1° Maggio, ore 20.45
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