Oggi protagonista della rubrica Specchi di Carta è Anita Curci, con il suo ultimo romanzo Nina o sia la pazza per amore.
Trama del libro
La trama del libro di Anita Curci ha inizio con la caduta della Bastiglia nell’89. Un mese prima, a San Leucio debutta l’opera Nina o sia la pazza per amore di G. Paisiello (come da titolo del romanzo). Si intrecciano realtà e fantasia per seguire la marchesina di un casato decaduto, Nina Scarca, povera, costretta a fingersi uomo per sopravvivere e tentare di riportare a miglior sorte il feudo di famiglia e si accorge di quanto il sistema fondato sul potere dei feudatari sia perverso. Con forti basi da spadaccina ereditate dal padre, ottima cavallerizza e con una personalità coraggiosa e fragile, si ritrova in una battaglia sanguinosa e sfortunata nel napoletano.
Questo è un genere letterario che bisogna amare, in quanto necessita di maggiore attenzione al dettaglio, soprattutto per le descrizioni dei luoghi e contesti storici in cui si dilunga l’autrice. Nina appresenta in pieno l’entusiasmo e la disfatta delle menti eccelse che credettero ciecamente nell’ideale rivoluzionario e repubblicano nel Regno di Napoli.
Commento
Biografia dell’autore
Anita Curci, classe ’74, è una giornalista napoletana famosa per il racconto storico Io non mi vendo. Promotrice di eventi culturali e addetto stampa, è anche Direttrice del bimestrale Proscenio e dei web magazine Teatrocult e Corriere Cultura. Anita Curci è responsabile della linea editoriale Serie Oro è autrice del romanzo onirico L’Inverno di Ramona Adler.
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