Sarà la musica ad aprire le celebrazioni 2021 per i 250 anni dalla morte di Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero, con l’evento online “Concerto per il principe”. L’ iniziativa, presentata dal Museo Cappella Sansevero e dall’Associazione Alessandro Scarlatti, vedrà protagonista L’Ensemble Barocco di Napoli all’interno del tempio settecentesco noto in tutto il mondo per il Cristo velato.
Il concerto sarà trasmesso in prima visione sabato 20 marzo 2021 alle 19:30, in contemporanea sul canale Facebook del Museo Cappella Sansevero e sul canale Youtube dell’Associazione Scarlatti. “Concerto per il principe”, nella suggestiva esecuzione dell’Ensemble Barocco di Napoli, propone brani da Alessandro Scarlatti, Domenico Gallo, Francesco Mancini e Leonardo Leo, quattro compositori fortemente rappresentativi dell’epoca in cui visse il principe e che, in alcuni casi, ebbero relazioni dirette con la famiglia di Sangro.
Ensemble Barocco X Raimondo di Sangro
La scrittura dei concerti è una scrittura a parti reali, flauto, due violini e basso continuo, che viene realizzato con il supporto del clavicembalo, del violoncello e del contrabbasso.
L’Ensemble Barocco di Napoli, nato nel 2010, si dedica da anni al repertorio barocco napoletano, con la presenza solistica al flauto di Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Alessandro Scarlatti, e con Rossella Croce e Marco Piantoni (violini), Manuela Albano (violoncello), Giorgio Sanvito (contrabbasso) e Patrizia Varone (clavicembalo).
“Concerto per il principe” si aprirà con la Sonata IX in la minore per flauto, due violini e basso continuo di Alessandro Scarlatti. Il programma del concerto proseguirà con la Sonata n. 1 in sol maggiore per archi di Domenico Gallo. A seguire in programma la Sonata IV in la minore per flauto e basso continuo di Francesco Mancini. Chiuderà l’appuntamento celebrativo la musica di Leonardo Leo, compositore che fu particolarmente vicino alla famiglia di Sangro.
Attraverso le note dell’Ensemble Barocco di Napoli si apre così l’anno delle celebrazioni per il 250° anniversario della morte di Raimondo di Sangro, valoroso uomo d’armi, letterato, editore, primo Gran Maestro della Massoneria napoletana, prolifico inventore e intraprendente mecenate. Il Museo Cappella Sansevero insieme all’Associazione Alessandro Scarlatti gli rende omaggio proprio nello scrigno d’arte che il principe ha regalato all’umanità.
L’anno della ricorrenza proseguirà nei prossimi mesi con un programma di diverse iniziative dedicate al principe di Sansevero. Dopo l’appuntamento del concerto, sarà la volta di un breve video-tributo alla figura di Raimondo di Sangro, prodotto per l’occasione e realizzato da NFI – Napoli Film Industry, che sarà lanciato sui canali social del museo lunedì 22 marzo, proprio nella data della sua scomparsa.
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