
Chi non conosce la Nutella? Grandi, piccini, ricchi, poveri, tutti o quasi tutti amano questa crema al cioccolato squisita che ha fatto le fortune della Ferrero. Intere generazioni di ragazzi sono cresciuti a pane e nutella e oggi, nel World Nutella Day, celebriamo l’oggetto del desiderio di milioni di persone nel mondo e uno dei marchi preferiti della pubblicità.
La storia della Nutella
La storia della Nutella parte nel 1964 ad Alba in Piemonte. La Nutella è una crema dolce a base di cacao e nocciole, il cui nome deriverebbe da nut (nocciola) con l’aggiunta del suffisso -ella per renderlo più di impatto a livello di comunicazione perché più orecchiabile. La sua origine risale alla “SuperCrema”, un impasto spalmabile derivato dal “Giandujot”, fatto di nocciole, zucchero e cacao a forma di panetto che fu un’invenzione del pasticciere piemontese Pietro Ferrero nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale per rimediare alla scarsità di cacao.

Da allora l’azienda Ferrero di strada ne ha fatta tanta, soprattutto dal punto di vista della comunicazione a livello mondiale.

Il primo vasetto del 1964 aveva una forma conica, con un tappo di plastica bianco a chiuderlo ermeticamente. Qualche anno più tardi è arrivato quello che tutti conosciamo, come testimoniano le diverse pubblicità del tempo.
Esistono anche vasetti delle più svariate forme (cilindrica, con il fondo frastagliato, rotonda alla base) rigorosamente in vetro e con decorazioni sempre diverse, divenendo un oggetto iconico e, soprattutto, da collezione, a dimostrazione dell’intento principale e cioè la possibilità di riutilizzarlo.
Sono stati creati diversi vasetti con varie forme geometriche più disparate ed astratte (fino agli anni ’90) con i personaggi d’animazione o, ancora vasetti celebrativi come quello dell’ Expo 2015 con i luoghi più noti e famosi d’Italia. Addirittura esistono anche portali che raccolgono e mostrano l’intero catalogo di collezionisti particolarmente fedeli al marchio.
Il packaging si è rinnovato con la personalizzazione, così come altri marchi prestigiosi come Coca Cola. La campagna “Nutella sei tu” ha visto la commercializzazione di vasetti personalizzati, con la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di etichette il nome desiderato.
Le storiche pubblicità della Nutella
Le prime pubblicità della crema spalmabile alla nocciola sono quelle cartacee che facevano leva su aspetti emozionali, puntando sul concetto di famiglia.

Tra il 1968 e il 1969 nasce lo slogan “In trionfo anche Nutella” destinato ai genitori. Il 1970, invece, è l’anno di “Tutti per uno, Nutella per tutti”, messaggio rivolto chiaramente ai bambini. Negli anni ’70, visto il difficile periodo sociale la Ferrero decise di puntare anche su messaggi in grado di colpire in maniera positiva un consumatore che si interrogava sempre più sugli effettivi benefici di un prodotto.
Con Carosello, Ferrero per promuovere Nutella ha inventato il “Gigante amico” e “Jo Condor”, in spot trasmessi dal 1971 al 1976.

Tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80, i protagonisti delle pubblicità di Nutella erano bambini di varie etnie così come per la Coca-Cola. L’intento era quello di far riflettere su importanti tematiche sociali, quali appunto l’integrazione. Negli anni ’80, poi, dalle pubblicità è stata evidenziata la carica energetica del prodotto, con slogan come “Energia per fare e per pensare”.
Con l’avvento degli anni ’90 si è iniziato a puntare su elementi più ludici. Per questo motivo anche sui vasetti iniziavano a comparire i primi personaggi disegnati, quelli della Warner Bros. È nato nello stesso periodo anche lo slogan “Che mondo sarebbe senza Nutella?”, riproposto nei vari spot televisivi dal 1994 al 2003.
Nel 2016 ci furono diverse polemiche per l’olio di palma e dunque l’azienda ha deciso di reagire proponendo uno spot in cui viene sottolineata la qualità del proprio prodotto. Nel 2017 lo slogan “Come te non c’è nessuno” ribadisce il concetto di singolarità del prodotto, che vanta ovviamente numerosi tentativi di imitazione. Anche agli inizi del 2018 l’azienda ha voluto ribadire, mediante una pubblicità ad hoc, la ricerca della qualità nella realizzazione della crema alla nocciola.

L’evoluzione del prodotto ha portato alla nascita dei B-ready e anche ai primi ristoranti Nutella Café a Chicago nel 2017 e l’anno dopo a NY, per non parlare dei famosissimi Nutella Biscuits che, a un anno dal loro lancio sul mercato, hanno superato il miliardo di singoli biscotti venduti.
Può esistere un mondo senza Nutella?
Dal 1964 ad oggi la famiglia Ferrero, ha consegnato a noi tutti un prodotto, unico e inconfondibile, che da cinquantasei anni e più allieta i palati di grandi e piccini. Per il World Nutella Day è stata creata una moneta da 5 euro, con l’effige del mitico barattolo, uscita già il 26 gennaio e che verrà presentata oggi. La moneta ha suscitato curiosità fra i collezionisti dei gadget dedicati alla Nutella.
A questo punto chiediamoci veramente: che mondo sarebbe stato senza Nutella?
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