
I mostaccioli, o anche mostacciuoli, sono insieme a Roccocò e Susamielli, uno dei dolci tipici del Natale campano. Il mostacciolo tra i tre è forse il più semplice da realizzare, eppure è quello che meno spesso si realizza in casa. Gli scaffali dei supermercati abbondano in questi giorni di vassoi lucenti con Roccocò e mostaccioli, ad un costo a volte fin troppo irrisorio.
A Natale ogni famiglia ha le sue tradizioni, momenti dedicati alla preparazione di alcuni piatti tipici che poi verranno gustati durante i giorni di festa. Si inizia quasi sempre dai dolci, perché sono quelli che possono essere conservati e durare anche fino all’epifania. La ricetta è sempre quella di famiglia.
Il pisto: il profumo delle feste
Non fatevi ingannare dal loro aspetto, i mostaccioli possono essere realizzati anche a casa, e se pensate di essere troppo impediti, non vi preoccupate, stiamo realizzando un biscotto fatto in casa, forse la copertura non verrà perfetta, ma quello che conta è il sapore, anzi quello che conta in queste feste, è riempire la casa di profumi e di odori che sanno di festa. Immaginate di entrare in casa e sentire quel profumo speziato tipico del Natale, la cannella, il cacao, il pisto, questa miscela di spezie sconosciuta ai più ma che per noi napoletani è il vero profumo del Natale, il cioccolato…
I Mostaccioli anticamente venivano preparati con il mosto ecco il perchè del loro nome, ormai da tempo però si preferisce realizzarli in modo più semplice, con l’aggiunta di acqua all’impasto.
Come realizzare i mostaccioli
Per 10 mostaccioli vi occorre:
125gr di farina 00
150gr di zucchero semolato
75gr di mandorle con la buccia da macinare fini
3gr di lievito per dolci
25 gr di cacao amaro
3gr di pisto
Acqua fredda q.b
Per la copertura
200gr di cioccolato fondente da copertura
Iniziamo la preparazione dei mostaccioli macinando in un mixer le mandorle fino a ridurle in una farina fine. Il grado di macinatura delle mandorle influisce sulla quantità di acqua da inserire nell’impasto, che come vedete non abbiamo espressamente indicato, perché questa è una di quelle ricette in cui bisogna affidarsi ai sensi, vista e tatto soprattutto, per capire quando si è raggiunta la giusta consistenza.
Nella planetaria versate il cacao con lo zucchero e il pisto, mescoliamo per amalgamare questi ingredienti e aggiungiamo la farina di mandorle. Quando saranno ben amalgamati aggiungiamo l’acqua a filo, dovrete ottenere un composto lento, ma non troppo. Vi consiglio si iniziare con 25gr alla volta di acqua, fino ad arrivare ad un massimo di 70gr di acqua su tutta la ricetta. Ora aggiungete la farina miscelata al lievito e fate lavorare la planetaria per almeno 15 minuti. Dovrete ottenere un composto morbido e compatto.
Raccogliete l’impasto con un tarocco o un cucchiaio di legno e versatelo su un foglio di carta forno coprite con altra carta forno e stendete l’impasto in un panetto che metterete a riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
Trascorso il tempo di riposo, prelevate l’impasto dal frigo, eliminate il foglio di carta forno in superficie e con una spolverata di farina stendete l’impasto ad 1 cm di altezza. Infarinate entrambi i lati dell’impasto in modo che poi vi risulti facile l’operazione di taglio.
Con un coltello o con l’apposita forma a rombo che è tipica del mostacciolo, ricavate tanti biscotti fino ad esaurire l’impasto. Riscaldate il forno a 170° e fateli cuocere dopo averli disposti in teglia coperta da carta forno, per almeno 30 minuti.
Una volta ben freddi potete procedere alla glassatura, la potete realizzare anche il giorno dopo a patto di conservare i mostaccioli in un sacchetto di carta ben chiuso.
Fondete il cioccolato a bagnomaria o al microonde. Io procedo così, ricopro la base del mostacciolo, immergendolo nella ciotola con il cioccolato ed elimino l’eccesso aiutandomi cin una spatola passata a filo sulla base. Lascio asciugare su una gratella con il fondo rivolto verso l’alto e poi glasso la superficie allo stesso modo.
Posiziono i mostaccioli su un vassoio coperto di carta forno e lascio asciugare per una notte. Il mattino dopo i mostaccioli sono pronti per essere conservati in un sacchetto di carta in attesa del Natale.
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