
Fino a qualche anno fa, nel cartoccio che si portava a casa la domenica dopo la messa, non mancava mai la testa di moro, un pasticcino dal morbido ripieno al cacao e la superficie ricoperta di codette di cioccolato, oggetto del desiderio di bambini e adulti golosi. Vediamo insieme la storia e la ricetta delle teste di moro!
Le origini
Nonostante le origini di questo dolce siano sconosciute, sappiamo che il nome è un chiaro riferimento ai tratti fisionomici di quelle popolazioni che in passato hanno popolato la città di Napoli. Il cioccolato a simulare il colore scuro della pelle e le codette di cioccolato per richiamare alla capigliatura particolare.
Un dolce semplice
La testa di moro, è un dolce semplice che può essere facilmente replicato in casa, senza bisogno di particolari strumenti. Gli ingredienti sono facilmente reperibili e la crema che lo caratterizza, è la stessa che viene utilizzata per realizzare un altro dolce tipico che abbiamo citato in apertura: la deliziosa. Per realizzare le teste di moro, avrete bisogno solo di pan di spagna, crema al burro e cioccolato.
La crema al burro, ingrediente fondamentale
La crema al burro è una parte fondamentale della Testa di moro, ma a molti sembra stucchevole, tuttavia aggiungendo una parte di crema pasticcera, otterrete una farcia più piacevole e golosa .
Corriere di Napoli oggi vi da tutte le indicazioni per realizzare questo pasticcino.
Ricetta Teste di Moro
Per il Pan di Spagna:
5 Uova
85 gr di zucchero
1o5 gr di farina
20 gr di fecola
Per la bagna al Rhum:
½ litro d’acqua
280 g di zucchero
1/2 bicchiere di Liquore Strega o Rhum
Per la crema al burro:
Per la copertura
Codette al cioccolato
La preparazione
Iniziate dalla preparazione della bagna: in pentolino fate cuocere l’acqua e lo zucchero. Lasciate sobbollire e quando sarà freddo, aggiungete il liquore.
Preparata la bagna possiamo dedicarci alla preparazione del Pan di Spagna: separate i tuorli dagli albumi e iniziate montando a neve ben ferma questi ultimi. In una ciotola lavorate i tuorli con lo zucchero fino a renderli chiari e spumosi. Il segreto per un ottimo pan di spagna è la montata ben areata che non necessita di lievito. Fermatevi solo quando le uova saranno triplicate e l’impasto scrive. Ci vorranno all’incirca 20 minuti con il classico frullino. Ora aggiungete con un setaccio la farina e l’amido, facendo attenzione a non smontare l’impasto, mescolando dall’alto verso il basso. Quando avrete una massa senza grumi, inserite pian piano, con gli stessi movimenti, gli albumi montati a neve. Ottenuta una massa omogenea e spumosa, potete inserirla in una sac a poche e fare delle cupolette di impasto su una teglia rivestita da carta forno oppure potete riempire delle piccole monoporzioni d’alluminio precedentemente imburrate e infarinate. Fate cuocere in forno statico già caldo a 180° per 25/30 minuti. Lasciate freddare e se avete realizzato il pan di spagna negli stampi, eliminate la calotta superiore, ma non buttatela, vi servirà per chiudere il dolce. Scavate l’interno delle cupolette e conservate gli scarti ottenuti in un sacchetto. Bagnate l’interno delle cupolette con la bagna preparata in precedenza.
La realizzazione del dolce
Preparate 500gr di crema pasticcera secondo la vostra ricetta preferita e quando ancora calda aggiungete il cioccolato tritato. Coprite con pellicola e fatela raffreddare. Intanto lavorate il burro morbido con le fruste e quando inizia ad essere spumoso, aggiungete lo zucchero e il liquore. Ottenuto un composto liscio e spumoso aggiungete la crema pasticcera al cioccolato ben fredda. Farcite l’interno delle cupolette con parte della crema, oppure se avete realizzato le basi con la sac a poche, accoppiatene due, farcendole con la crema. Ricoprite l’esterno delle basi con altra crema e passatele nelle codette di cioccolato. Lasciate le teste di moro in frigo a riposare, fino al momento di gustarle.
Un consiglio per non sprecare nulla: con gli avanzi del pan di spagna potete realizzare i Biscotti all’amarena