Programma TeleSalute. Ormai è notizia sempre più frequente che la sanità napoletana stia lavorando in modo ottimale da quando è scoppiata l’emergenza Coronavirus. In particolare oggi vi segnaliamo una bellissima iniziativa con l’avvio del programma “TeleSalute” del Centro regionale di diabetologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Luigi Vanvitelli di Napoli. Nello specifico è partito il programma “Telesalute” del Centro Regionale di Diabetologia Pediatrica “G.Stoppoloni” della Azienda Ospedaliera Università “Luigi Vanvitelli” di Napoli. Il quale cerca, tramite consultazioni video-online, al tempo del Covid-19, di continuare a garantire la migliore assistenza abbattendo anche il problema della distanza.
Come funziona?
Ma come si svolgerà questo programma “TeleSalute”? Il pediatra firmerà l’impegnativa per la visita online concordando la data con la clinica. Quindici minuti prima dell’inizio del video-consulto, l’infermiera invierà mail al paziente che si collegherà in video e in voce attraverso una piattaforma creata ad hoc. Ad accogliere il paziente, ci sono tre postazioni per altrettanti diabetologi in “stanze” diverse; da casa sono collegate la nutrizionista e la psicologa. Per consentire la giusta e idonea attenzione al paziente, ogni visita dura 45 minuti. Al termine del video consulto, l’infermiera fissa la data per il successivo appuntamento. In attesa della visita le insegnanti della scuola in ospedale hanno preparato, per i bambini più piccoli, un video alla ricerca del supereroe che distruggerà il Covid-19! Perché in questa situazione in particolar modo, anche se andrebbero celebrati sempre, dottori infermieri e quant’altro stanno andando oltre la loro “semplice” professione, oltre le loro forze e loro capacità. Perché in fondo in questo mondo gli “Heroes”, come li avrebbe chiamati David Bowie, esistono, non hanno una maschera o una tuta, ma esistono e come.
Foto: Luisa Severino photographer
