Molto spesso nella “scena” del rap, chi fa musica è solito scagliarsi contro un nemico “immaginario”. A volte il destinatario è ben preciso, altre volte è una categoria ma questa volta i rapper si sfidano ma il nemico è il Coronavirus . Esatto, il mondo del rap, unito come non mai, si schiera e, armato di creatività, mette nel mirino il Covid-19. Tutto è partito da Emis Killa che ha lanciato la sfida a tutto il mondo del rap e non solo con la “Covid Freestyle Challenge”. L’iniziativa è stata accettata da moltissimi artisti dal rap al pop. Detto fatto, come direbbero un rapper romano e uno pugliese per rimanere in tema, e la challenge si è diffusa a macchia d’olio sui social. I rapper, chiusi in casa, si taggano a vicenda e si “sfidano”.
La scena rap si accende
Uno dei primi a prendere parte alla sfida è stato Salmo che, dopo essere rientrato in Sardegna e aver tenuto su Instagram delle lezioni improvvisate d’arte su Caravaggio, si attacca al “Mic” facendo un freestyle incentrato sulla attuale situazione italiana per il virus, e non solo. Ma dopo questa critica arriva l’augurio:“Risorgeremo, nuovo Rinascimento”. Dopo averci abituato fin troppo bene a suon di citazioni e ottime barre il rapper sardo “ritorna alle origini” con una base hardcore. Lo segue Izi, il rapper ligure si racconta si racconta un po’ in un momento delicato come questo, si aggiunge un suo grande amico, Tedua, che, non con il migliore degli outfit, fa quello che riesce meglio: cantare. Da tenere d’occhio anche la performance della sedicenne Anna che, dopo aver spopolato con il suo pezzo “Bando”, si cimenta anche lei nella sfida finendo l’ultima strofa:“Spero che questa cosa abbia una fine”. Scatenata Beba che sulle note di “Macarena” rappa contro il virus e lanciando qualche frecciatina. Anche Lazza il quale, è stato fra i primi a rispondere alla challenge, se la prende con chi sminuisce la gravità della situazione. Grande performance da uno che fa del freestyle la sua miglior arma ovvero Shade. Si è fatto attendere ma non poteva mancare Fabri Fibra che sulle note di “Ambitionz az a ridah” dice la sua. Dalla Lombardia da sottolineare le 3 parti del freestyle di Nerone. Non dimenticandosi Nitro che, dopo aver fatto uscire il suo nuovo album, non delude le aspettative prendendo parte alla challenge.
Dal nord al sud
Anche Enzo Dong, rapper napoletano, si esprime a riguardo con rime ironiche. Come non citare Clementino, che fa rappare prima la madre e poi entra lui. Quale chilometro sopra anche Roma fa sentire la sua con Gemitaiz, Mostro, Junior Cally. Per poi tornare in Sardegna con En?gma. Hanno preso parte all’iniziativa anche chi non è proprio rapper come Madame, Mambolosco o Samurai Jay. Ma è proprio questo il giusto messaggio che è stato lanciato, i rapper si sfidano ma il nemico è il Coronavirus.
Foto: Luisa Severino photographer
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