
Dodici fotografie che raccontano "'o mare"
Venerdì 6 Maggio alle ore 18:00 sarà inaugurata Chi tene ‘o mare, l’ esposizione fotografica di Ciro Pipoli presso Abbascio ‘u mare, sulla Darsena di Pozzuoli. Dodici fotografie che racconteranno il mare attraverso lo sguardo del giovane talento partenopeo. Ad ogni fotografia sarà associata una canzone della tradizione musicale partenopea, che si aprirà con un QR code.
Chi tene ‘o mare di Ciro Pipoli
“Nel corso degli anni ho collezionato queste fotografie, trascorrendo ore ed ore nei caldi giorni estivi guardando le persone al mare. mi piace riflettere sul fatto che le persone di tutte le età, dai più giovani ai più anziani, stabiliscano un legame con le acque del golfo e siano felici davanti al mare. in quei momenti, non importa quello che hai, non importa chi sei, l’importante è che tieni ‘o mare”
Ciro Pipoli.
L’esposizione fotografica è stata ideata da Mosaiko Enterprise di Guglielmo Esposito e Luca Ferraro, ed è a cura di Claudia Colella, che a proposito dell’evento ci racconta:
“la suggestione che vogliamo trasferire è quella di un mare che parla per versi. QUEST’ESPOSIZIONE, CON L’ASSOCIAZIONE DI COLORI, VOLTI, SITUAZIONI E CANZONI, SI COLLOCA ALL’INTERNO DELLA NARRAZIONE SECOLARE DI UN MARE CHE CANTA E INCANTA. chi tene ‘o mare è una dichiarazione d’amore e devozione verso il mare del nostro territorio.”
Ciro Pipoli, classe 1996 è nato e cresciuto nei pittoreschi Quartieri Spagnoli. Ci restituisce un’immagine viscerale e autentica della città, colta nella sua quotidianità. Lo abbiamo conosciuto meglio in occasione di questa intervista. Ciro Pipoli ha realizzato un famoso servizio fotografico tra il Lungomare e il Rione Sanità per Dolce & Gabbana. Nell’Agosto 2020 compare su Vogue Italia in occasione del famosa edizione “The Napoli Issue”-interamente dedicata alla città di Napoli. Chi tene ‘o mare è la seconda esposizione di rilievo, dopo il successo di Storie d’ammore, realizzata sempre da Mosaiko Enterprise.
Ce verimmo llà…Abbascio ‘u mare, sulla Darsena di Pozzuoli.