
Con il singolo 21/6 del progetto acasadiUke debutta Apogeo Digital Hall per la distribuzione digitale. In un anno in cui il mondo discografico è sembrato chiuso in una bolla, nel cuore del centro storico partenopeo, al Rione Sanità, l’etichetta indipendente Apogeo Records, ha continuato il suo percorso senza mai perdere di vista i propri obiettivi.
Se l’inaspettata ed improvvisa pandemia ha rinchiuso tutti nelle proprie case, obbligandoci allo smart working e mettendo in stand by il comparto delle Arti dello Spettacolo, Apogeo ha deciso di investire le proprie energie nella sola direzione che ben conosce: la musica. Nell’ultimo decennio abbiamo assistito ad un forte cambiamento nella fruizione della musica. È una certezza che sia lo streaming il solo mezzo con il quale ci si approccia all’ascolto di nuove uscite discografiche ed è proprio in questa ottica che l’etichetta partenopea, ha deciso di cercare nuovi ed interessanti progetti dando vita a “Apogeo Digital Hall”, un nome la cui scelta non è stata casuale in quanto è un termine utilizzato dai sociologi proprio per descrivere alcuni processi della musica fluida.
acasadiUke | Il progetto di Apogeo Digital Hall
A battesimo di questa nuova sfida, il progetto del cilentano acasadiUke con il singolo “21/6”, disponibile da oggi sulle migliori piattaforme di streaming (link streaming 21/6) e distribuito da Apogeo Digital Hall. Ad accompagnare il singolo, il videoclip realizzato da Giuseppe Lanno e Dario Baldini, disponibile da oggi su YouTube (21/06 – link videoclip).
Sembra un paradosso, nel giorno in cui si saluta ufficialmente l’estate, lanciare un brano che, nel titolo, invece ne segna l’inizio ma come ha spiegato l’autore:
“Amo l’inverno! Non potevo non cominciare questa nuova avventura con un brano dove ricalco in ogni strofa il mio dolore, il mio disagio verso una delle quattro stagioni che col passare degli anni ho capito di odiare sempre più. In questa ballad “fresca”, si descrive tutto quello che si sente e si vede nelle giornate d’estate, dal loop delle cicale che solo inizialmente può essere piacevole alla visione delle spiagge con gli stessi ombrelloni di quando si era piccoli, ma pensando sempre di voler cercare rifugio in una bevanda calda ed in una location dove il freddo regna”.
Chi è acasadiUke?
La carriera artistica di acasadiUke spazia dal cantautorato pop all’elettronica ma in generale si riflette su tutto ciò che è musica. Ha pubblicato diversi dischi, in gruppo e da solista. Debutta nel 2011 con i Radio in Technicolor – Seliano e nel 2014, con la produzione di Simona Norato (Dimartino, Iosonouncane, Iotatola, Cesare Basile), pubblica l’EP Lucio tutti i successi, aprendo concerti a Battiato, Brunori, Simona Norato, Nicolò Carnesi.
Tra il 2016 e il 2017 cominciano le collaborazioni con artisti del mondo musicale della Polonia, suonando in entrambi i paesi: Bianka Jackowska (figlia di Marek Jackowski, chitarrista e compositore della storica band polacca Manaam); Magdalena Tul (rappresentante della Polonia alla 56esima edizione dell’Eurovision SOng COntest); Basia Gaseinica Gewont (The Voice Poland); Krzysztof Dziedic; Daria Barszcyk.
Nel 2017 e 2019 partecipa al festival Arezzo Wave qualificandosi al secondo posto per la regione Campania.
Nel 2017 con il trio Compagni di viaggio accompagna la presentazione del libro “Essere… basso” di Guido Guglielminetti (De Gregori, battisti) nelle due date campane.
Dal 2018 al 2020, produce l’album di esordio dei Present Tense ed i brani “Fino all’urdeme juorno” e “Chella juranata ‘e sole” dei Vio la.