La violenza sulle donne non ha nulla a che vedere con l’amore. Le leggi non bastano se le menti non cambiano. Gli atti di violenza contro le donne non hanno nulla a che vedere con l’amore. Questi crimini, anzi, sono quanto di più lontano ci possa essere dall’amore.
-Carlo Ferrajuolo
Un nuovo progetto di Riccardo Santovito della RsProduction realizza uno shooting contro la violenza sulle donne. Non bastano giornate dedicate oppure delle semplici leggi ma bisogna parlare e istruire i cittadini per un tema così importante. Parlare di violenza contro le donne proprio oggi, è particolarmente significativo. “Amore” è una parola di cui spesso si abusa. Quante volte abbiamo sentito frasi come “atto passionale” o “estremo gesto d’amore” o ancora “amore malato”?
Le parole spesso non bastano oppure alle volte possono essere troppo pesanti e avere una grossa responsabilità in qualsiasi tipo di violenza. Infatti, Riccardo Santovito di RsProduction dichiara: “Dobbiamo prendere atto della necessità di un nuovo approccio culturale a questo fenomeno: nessuna misura penale, processuale o economica contro la violenza domestica può dirsi efficace se non è sostenuta da un impegno altrettanto incisivo sul piano educativo e formativo. È fondamentale prevenire per vincere le paure, prevenire per non essere complici ignavi di un nemico che, come è stato detto, non bussa alla porta perché ha già le chiavi di casa e colpisce proprio nell’ambiente che invece dovrebbe essere sinonimo di sicurezza: la famiglia. Le leggi non bastano se non cambiano le menti.
Da un progetto simile può partire qualcosa di importante: oltre alle foto del founder della pagina, hanno aderito al progetto, autore della prefazione, Carlo Ferrajuolo e Angela Martinelli per il make-up.
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