Silipo dice addio. Il divorzio che sembrava inevitabile alla fine è arrivato: Carlo Silipo non è più il direttore tecnico del Posillipo. L’annuncio pochi minuti fa con uno stringato comunicato da parte del sodalizio rossoverde: “Il Circolo Nautico Posillipo – si legge nella nota stampa -, non senza rammarico, comunica che dal 31 dicembre 2019 Carlo Silipo non è più il direttore tecnico del settore pallanuoto. A tale decisione si è arrivati congiuntamente in considerazione di problematiche contingenti, che esulano dal rapporto di stima e rispetto reciproco tra le parti. Il Circolo Nautico Posillipo, infine, nel ringraziare Carlo Silipo per l’ottimo lavoro svolto, gli augura il meglio per il suo futuro personale e professionale, che spera possa incrociarsi nuovamente con il futuro del Circolo Nautico Posillipo”.
L’ADDIO
Silipo conferma la scelta consensuale e rivela il motivo dell’addio: “Il circolo è in difficoltà, il taglio ha ragioni economiche. È stata una scelta raggiunta insieme. In due anni e mezzo s’è lavorato bene, sono arrivati risultati positivi. Sono legato al Posillipo e al di là di chi possa essere a capo della dirigenza ne resterò il primo tifoso. Lascio la squadra in ottime mani, Brancaccio ha dimostrato di saper gestire il team e valorizzare i giovani. La situazione di difficoltà di classifica può essere risolta, la squadra ha solo bisogno di più serenità”.
Dopo aver drasticamente tagliato negli ultimi due anni il budget destinato al settore pallanuoto, ritenuto da molti dei soci un peso per il circolo e non la principale ragione del suo blasone, il presidente Vincenzo Semeraro s’è dunque privato anche di Silipo, con il quale i rapporti sono stati anche molto tesi. In un contesto difficile, l’ex bandiera ha fatto di tutto per salvare la pallanuoto al Posillipo: si era dato da fare, insieme all’ex rossoverde Fulvio Di Martire, anche per trovare uno sponsor alla prima squadra. Operazione che non s’è conclusa per le vicende riguardanti il contenzioso tra la dirigenza e il socio Cecere per il credito vantato da quest’ultimo nei confronti del circolo.
Ora il divorzio: “la pallanuoto al Circolo non è in pericolo”, aveva detto Semeraro nello scorso ottobre. Ma la rinuncia a Silipo non fa sperare bene e soprattutto lascia il tecnico Roberto Brancaccio, l’ottimo staff di allenatori posillipini e i giocatori, sia quelli della prima squadra che quelli delle giovanili, in una preoccupante posizione di isolamento. “La dirigenza deve interessarsi affinché il Posillipo possa continuare a essere un punto di riferimento della pallanuoto internazionale – ha concluso Silipo – : Renzuto e Dolce sono gli ultimi due campioni del mondo a essere passati da qui. Il Posillipo ha sempre fornito alla nazionale validi elementi e deve continuare a farlo”.
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