C’è tanta Italia a Dubai dall’inizio di ottobre, tante eccellenze presenti all’interno di ogni padiglione installato nella città emiratina. Tra i 192 Paesi presenti all’esposizione universale, partita lo scorso 1 ottobre, c’è l’Italia con il suo padiglione, uno dei più belli dell’intera kermesse.
Progettato da Matteo Gatto, Carlo Ratti, Italo Rota e F&M Ingegneria, il padiglione vuole celebrare la bellezza nostrana e le sue numerose innovazioni: non solo Food, Fashion e Forniture, ma anche altri settori importanti per l’economia del Belpaese come quello manifatturiero o energetico.
Com’è che si presenta, agli occhi dei visitatori, il padiglione italiano? All’esterno, il padiglione presenta una forma di tre scafi: il rivestimento è composto da vernici che creano una bandiera tricolore di dimensioni abnormi. La passerella e la duna di sabbia sono ricoperte con caffè, sabbia del luogo in cui si trova il padiglione stesso e bucce d’arancia. All’interno un “tunnel del silenzio” lungo 80 metri; da sottolineare, infine, la meraviglia di alcune installazioni suggestive e moderne, come l’orologio atomico di Leonardo.
Le eccellenze della Campania e la sua partecipazione
Sono ben 15 le Regioni che hanno aderito al progetto del Padiglione Italia a Expo Dubai, una presenza senza precedenti per il nostro Paese.
A raccontare questo spettacolo sarà il regista Gabriele Salvatores, attraverso una serie di contenuti scenografici, visibili in due diverse sezioni: il Belvedere, con proiezioni dei paesaggi italiani più suggestivi in filmati della durata di 3 minuti; le Monografie in bianco e nero, capaci di mostrare al visitatore, con 3 diversi soggetti, il meglio delle competenze e delle eccellenze dei territori.
Secondo quanto si può leggere sul sito istituzionale della Regione Campania, il Presidente Vincenzo de Luca ha indicato la partecipazione in questi termini i temi e le modalità della partecipazione della presenza della Regione al Padiglione Italia di Expo Dubai: “Saremo presenti con iniziative che per due settimane – una a dicembre 2021 e una a febbraio 2022 – avranno come tema il Turismo e Beni Culturali, la Ricerca, l’Innovazione e l’Impresa…”
“Il Teatro San Carlo, Ravello, la Costiera Amalfitana e Pompei troveranno spazio nel percorso del Belvedere. Per le Eccellenze Campane che coniugano tradizione e innovazione, il Presepe Artistico Napoletano, la Pasta di Gragnano e Il Cibo dello ‘Spazio’ si inseriranno nella sezione del Saper Fare Italiano”.
Per saperne di più, un completo racconto è dato dal sito www.italyexpo2020.it.