Che cosa vuol dire “Vita Indipendente”? Probabilmente un concetto nuovo per chi può alzarsi dal letto la mattina autonomamente , per chi può prendersi un caffè senza bisogno di aiuto, per chi può scegliere se andare a mangiare fuori, al cinema, ad una mostra senza bisogno di di essere accompagnato.
Non è questo il caso di Mario Garofalo, trentaquattrenne di Fuorigrotta a cui la Vita Indipendente è stata negata. Aveva solo 16 anni Mario quando, tuffandosi dal pontile di bagnoli, ha cominciato a lottare.
Il 20 Febbraio 2020 presso La Tienda Equosolidale Mario racconterà la sua condizione e la sua lotta per i diritti, così come la
possibilità di essere finanziato per avere un’assistenza che gli consenta di realizzarsi come essere umano, come persona che ha necessità primarie tanto quanto interessi culturali e sociali.
Lo spazio eventi ARTienda (clicca qui per saperne di più) ospiterà Mario dalle 18:00, all’interno della galleria commerciale “Forum Scarlatti”. Ascolta la sua testimonianza e approfondisci perché la vita indipendente sia un diritto necessario che fatica ad affermarsi soprattutto qui al Sud.
Sud che resta tema fondamentale de La Tienda: la bottega infatti, si pone l’obiettivo di rappresentare, attraverso Napoli, tutti i Sud del mondo che la stessa città partenopea accoglie con immensa apertura e solidarietà!
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1 thought on “Arte&Cultura, La vita indipendente di Mario Garofalo”