Gianpiero D’Alessandro, trentenne napoletano nato a Sant’Anastasia, è uno degli artisti italiani più pagati al mondo.
Writer, grafico e designer, D’Alessandro inizia la sua carriera spopolando sui social, grazie ad alcuni suoi lavori raffiguranti personaggi di spicco, come il rapper napoletano Clementino o Snoop Dog. Proprio quest’ultimo, attratto dalla sua arte, lo contatta per collaborare al suo merchandising. A quel punto i suoi lavori iniziano a diffondersi tra varie star americane e brand internazionali, realizzando a poco a poco il famoso “American Dream”. Testimonianza del suo successo è sicuramente la collaborazione con il famoso cantante Justin Bieber, il quale lo nomina unico designer della sua linea di abbigliamento, Drew House. Nonostante l’enorme successo ottenuto oltreoceano, il giovane non dimentica le sue origini napoletane, celebrando in molte delle sue opere la tradizione partenopea.
L’entrata nel mondo degli Nft
Uno degli ultimi progetti di maggiore successo riguarda proprio lo sbarco dell’artista nel mondo degli Nft InBetweeners.
InBetweeners è una collezione di Nft esclusiva. Composta da circa 10.777 oggetti raffiguranti orsetti teddy bear, disegnati a mano da Gianpiero D’Alessandro e conservati sulla blockchain di Ethereum. Il progetto sostenuto anche da Justin Bieber, ha generato in circa un mese, 20 milioni di dollari di ricavi. Attirando l’attenzione di star internazionali, come Tom Holland o J. Balvin.
Il contributo di Gianpiero D’Alessandro a Dolce&Gabbana
Inoltre il giovane artista ha recentemente contribuito alla realizzazione della collezione autunno inverno 2022-2023 di Dolce&Gabbana, portando la moda anni 80 nel metaverso. In effetti tutti i capi ispirati alle caratteristiche della moda anni 80, con giacche over, cerniere metalliche e spalle ultra imbottite, richiamano l’atmosfera tipica dei videogiochi.
“Ho scelto di creare questi elementi grafici per la collezione perché nella mia immaginazione, Dolce&Gabbana è un “luogo” felice e volevo che questi modelli incorporassero alcune virtù emotive che le persone possono sperimentare, come un’infanzia spensierata. Il personaggio di “Sweety Bunny” è accompagnato da “Baby Carrot” e insieme rappresentano il concetto di famiglia. Dell’amore. Valori che Dolce&Gabbana ha sempre infuso in ogni suo progetto.” Afferma l’artista.
Dunque Gianpiero D’Alessandro può essere considerato un vero e proprio “self-made man”. Una speranza per tanti giovani desiderosi di realizzare i propri sogni, che magari vivono in contesti poco favorevoli. Soprattutto un incentivo a guardare al di là dei propri confini, con la consapevolezza che in fin dei conti la meritocrazia esiste, l’importante è non arrendersi.