I City Sightseeing Napoli sono tornati a fermarsi nella giornata di ieri martedì 11 gennaio 2022. Un inizio d’anno non dei migliori come annunciato dall’amministratore delegato, Antonietta Sannino, attraverso una nota: «Facendo seguito alla nuova ondata dell’emergenza sanitaria Covid-19 che già da giorni ha provocato nuovamente l’annullamento della domanda turistica, si comunica la momentanea sospensione del servizio a partire dal giorno martedì 11 gennaio 2022″. Una notizia presa non benissimo, come raccontato da Marco Sansone, sindacalista Usb, ai microfoni del Mattino:
Marco Sansone, sindacalista Usb: «Mi sembra totalmente assurdo. Piuttosto che mettere alla fame 16 lavoratori, perché lo stesso presidente non decide di spostarli sull’altra azienda che dirige? Questo è avvenuto anche a Firenze, sempre con BusItalia e City Sightseeing, dove la BusItalia nel momento del bisogno ha preso dei lavoratori dalla City, perché questo non può avvenire anche a Napoli? Appena venti giorni fa, avevamo fatto un accordo che prevedeva non la cancellazione delle corse, bensì, una riduzione oraria per i lavoratori a causa del Covid. Ieri noi abbiamo denunciato questa scelta e ci hanno convocato per giovedì e proveremo a capire il futuro di questi lavoratori. Chiediamo anche alla Regione Campania e al Comune di Napoli un chiarimento su questa situazione». Una situazione paradossale che svantaggia ancora il turismo e i City Sightseeing Napoli.