
Franz Cerami è a Tirana dove, il 5 giugno proietterà la sua opera in divenire “Pink City” sulla facciata del Politecnico di Tirana, grazie alla collaborazione con l’Ambasciata di Italia a Tirana e l'Istituto Italiano di Cultura a Tirana.
Franz Cerami è a Tirana dove, il 5 giugno proietterà la sua opera in divenire “Pink City” sulla facciata del Politecnico di Tirana, grazie alla collaborazione con l’Ambasciata di Italia a Tirana e l’Istituto Italiano di Cultura a Tirana.
Pink City è stata prodotta a Roma, Napoli, Parigi, Rio de Janeiro, Yerevan, Marrakech, Lisbona, San Pietroburgo, San Paolo, Palermo, Capri. A Capri, l’isola della bellezza, ha avuto luogo la prima presentazione internazionale della video-opera, in un gioco unico e suggestivo tra terra e mare. Pink City è una poesia visiva, un gioco narrativo. Venti minuti di Installazione Digitale che può essere proiettata all’esterno, sulle facciate degli edifici, o all’interno in grandi cave nere dove tuffarsi nell’universo coloratissimo disegnato da Cerami.
Cerami è un’artista noto in ambito internazionale e nazionale per aver portato il contemporaneo fuori dagli schemi, cercando spesso di unire il classico con il digitale, un’arte contemporanea di un nuovo millennio che contiene in sé tradizione e futuro. Tra le sue invenzioni artistiche ci sono Pink Flowers, Remix Portraits, Magica, e non ultima Red Venus conclusa da pochi giorni in uno dei Musei Archeologici più importanti del mondo come quello di Napoli, dove per la prima volta gli affreschi della Sala della Meridiana sono stati animati da una proiezione digitale, un unicum nel suo genere.
Racconta l’artista Franz Cerami:«Sono a Tirana in questi giorni per produrre le immagini che faranno parte di Pink City e che saranno proiettate il 5 giugno sulla facciata del Politecnico di Piazza Madre Teresa. Tirana è un crocevia di culture, di nazionalità. Un cantiere a cielo aperto. Una città vibrante, frenetica, alla ricerca del futuro. E Pink City racconta di un’unica grande città. Pink City è il racconto della città. Dei luoghi attraversati. E che mi hanno attraversato. La città sognata, immaginata, dipinta».
«Nell’ambito della Settimana dell’Italia (1-7 giugno), abbiamo chiesto a Franz Cerami di portare l’opera Pink City a Tirana e di proiettarla su un edificio costruito da italiani, come il Politecnico, per mostrare l’idea di città in trasformazione, creativa, collegata e colorata. Abbiamo scelto quest’opera per rappresentare l’eccellenza italiana anche nell’utilizzo dei nuovi linguaggi dell’arte come quella digitale.
Tirana viaggerà insieme all’opera con città come Roma, San Paolo, Lisbona e Yerevan. Nel quadro di “Tirana Capitale europea della gioventù 2022”, gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti, accompagneranno l’artista in tutte le fasi di preparazione, montaggio e installazione dell’opera. Tirana è una città che è cambiata molto negli ultimi anni e Pink City si pone l’obiettivo di tradurre questa profonda trasformazione in chiave artistica» ha dichiarato Fabrizio Bucci – Ambasciatore d’Italia a Tirana.
La parola chiave nei lavori di Cerami è dipingere: tutti i suoi lavori nascono dal più semplice gesto creativo che attraverso una serie di tecniche e trasformazioni è trasferito all’interno di video e successivamente nelle videoproiezioni. Solo attraverso una forte matericità si può infatti spostare lo sguardo verso l’astrazione.
Carla Langella, docente presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli «A differenza di molte altre opere di Cerami che propongono un continuo confronto-dialogo tra digitale e analogico in Pink City l’analogico è occultato perché tutte le immagini sono rielaborate con un processo digitale. Nonostante questo, è forse una delle opere in cui la traccia del processo analogico è più importante ed evidente. L’organizzazione e la traiettoria del percorso stradale, la posizione della telecamera che riprende la città nelle mani dell’artista, la scelta delle prospettive, la velocità del veicolo in movimento e i rapporti tra tempo, spazio e luce costituiscono il DNA analogico del fluido digitale che ne deriva».
Franz Cerami insegna Retorica e Storytelling Digitale presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Tra le sue opere di maggior rilievo vanno ricordate: , Red Venus, due affreschi in movimento recentemente presentati al Museo Archeologico Nazionale di Napoli; le installazioni di videomapping Cam portraits e Ovo Mapping Faces; l’installazione luminosa Lighting Flowers, Lipstick Portraits, l’installazione site specific Eggs & Skulls, commissionata dal Museo Madre.