Dal 29 marzo al 3 aprile al Teatro Bellini Le sedie di Eugène Ionesco; traduzione Gian Renzo Morteo con Michele Di Mauro, Federica Fracassi, regia Valerio Binasco. Scene e luci Nicolas Bovey. Costumi Alessio Rosati, musiche Paolo Spaccamonti, assistente regia Giordana Faggiano, assistente scene Nathalie Deana.
Orari spettacoli: feriali h. 20:30, mercoledì h. 17:30, domenica h. 18:00
Riscopriamo Le sedie di Ionesco nel poetico e originalissimo allestimento diretto da Valerio Binasco: su una scena dal sapore post apocalittico, il Vecchio e la Vecchia, seduti su due sedie affiancate, guardano l’orizzonte e parlano del loro passato, prima di organizzare la conferenza durante la quale un “oratore professionista” rivelerà “il messaggio”, ossia il piano ideato dal Vecchio per modificare in meglio la realtà. Gli straordinari Michele Di Mauro e Federica Fracassi, truccati come due clown ci offrono l’immagine di una coppia unita da un legame indissolubile, in linea con l’intento di Binasco, cioè indagare l’aspetto più intimo e umano del teatro di Ionesco, piuttosto che quello politico.
«Voglio che i suoi personaggi sembrino persone strette nella morsa di relazioni assurde, piuttosto che assurde marionette strette nella morsa della plausibilità – spiega il regista, – che ci sia prima di tutto una storia umana, piena di stranezze affascinanti, di suspense e di comicità. Voglio crederci, a tutto quell’assurdo, che è universale, mio e tuo, caro pubblico. Ed ecco, allora, che sto rivelando il mio segreto intento di regista: fare di questo testo una storia di tenerezza umana. C’è qualcosa di più assurdo che si possa chiedere a un testo di Ionesco? No. Mi avventuro in questa ricerca sapendo che c’è molta verità e molta allegria genuina, che traspaiono continuamente in Le sedie e, a dispetto della sfacciata stravaganza dell’autore, perfino una poesia “arresa” nei confronti dell’umanità: se riusciremo a renderla visibile, avremo la possibilità di fare una grande esperienza di teatro di attori, che è il più bello che ci sia. Non è una speranza da poco. Dedico questo nostro viaggio nel mondo al rovescio delle Sedie alla vera assurdità della nostra epoca: alla speranza».
Prezzi: a partire da 15€ – Under29 15€ migliore posto disponibile
Durata: 1h e 20 minuti
“Mamma. Piccole tragedie minimali” | Piccolo Bellini, dal 29 marzo al 3 aprile