
Si è conclusa da pochi giorni la 72° edizione del Festival di Sanremo che ha visto trionfare la giovanissima coppia formata da Mahmood e BLANCO. Ma vediamo come sono andati i napoletani in gara.
Massimo Ranieri, gli anni passano ma non per lui
All’ottava posizione della classifica finale del Festival di Sanremo 2022 troviamo Massimo Ranieri con il brano “Lettera al di là del mare”.
Un testo forte e profondo tanto da vincere il Premio della Critica Mia Martini che Ranieri dedica alle vittime dell’immigrazione.
L’artista accomuna le storie di questi sfortunati alla sua migrazione in America di quando aveva soltanto 13 anni con Sergio Bruni, monumento della canzone napoletana.
Racconta di essersi commosso quando gli hanno presentato il testo della canzone, gli è tornata in mente quella settimana in mare sulla nave Cristoforo Colombo.
Ranieri ha regalato molte emozioni sul palco, seppur abbia nelle prime serate presentato dei piccoli errori di intonazione, dovuti probabilmente o a problemi tecnici o all’emozione.
Infatti, nonostante avesse calcato quel palco varie volte nel corso della sua carriera, l’emozione e l’ansia da prestazione ritornano sempre.
https://www.youtube.com/watch?v=IYyF8-p6jaU
Un ottimo debutto per Aka 7even
Scendiamo più in basso, precisamente alla tredicesima posizione, dove troviamo il giovanissimo Aka 7even con il brano “Perfetta così”.
Dopo la partecipazione a X Factor e quella ad Amici lo scorso anno, all’Ariston ha portato un brano dalle tonalità rock che rappresenta una parte della sua vita.
Inoltre, il cantante dà un messaggio importante ai giovani, bisogna accettarsi sempre come si è senza ascoltare pregiudizi.
Nella vita si è perfetti così, nei difetti, nelle imperfezioni come l’artista ripete varie volte nel testo della canzone.
Nella serata delle cover Aka 7even ha collaborato con Arisa nella realizzazione di “Cambiare” di Alex Baroni.
Tutto sommato, il giovane cantante può ritenersi più che soddisfatto per la sua prima esperienza sul palco più importante d’Italia.
https://www.youtube.com/watch?v=1qGQrmz_iC8
Giovanni Truppi può ritenersi soddisfatto?
Purtroppo, nelle posizioni basse, alla diciannovesima posizione troviamo Giovanni Truppi con il brano “Tuo padre, mia madre, Lucia”.
Debutto al Festival di Sanremo 2022 anche per uno con 10 anni di carriera come Giovanni che lascia un po’ l’amaro in bocca.
Ma Truppi può ritenersi soddisfatto dato che ha vinto due premi, il Lunezia per il miglior testo in gara e il MEI, dedicato agli artisti provenienti dal mondo dell’indie.
Giovanni Truppi ha stupito il palco di Sanremo, oltre con la sua musica, indossando ogni serata una canottiera.
L’artista afferma di essersi sempre esibito in canottiera, dunque, si è domandato perché cambiare proprio adesso?
Aneddoto a parte, Truppi ha ricevuto tantissime critiche positive per la sua sensibilità e rappresenta un’elevata percentuale della quota intellettuale dell’intera edizione.
https://www.youtube.com/watch?v=Ny-uYwk5QDA