Ainé, nome d’arte di Arnaldo Santoro, è un cantante soul romano classe 1991.
Appassionato fin da bambino della musica, frequenta prima il Saint Louis College of Music, poi l’accademia di Musica a Roma e, non ancora soddisfatto, si trasferisce negli Stati Uniti e vince due borse di studio prestigiose.
Ainé torna in Italia, dove nel 2016 pubblica il suo primo album “Generation one”, 13 tracce che danno un’impronta della sua musica e da cui spicca “Dopo la pioggia” in collaborazione con Sergio Cammariere.
Inoltre Ainé è stato notato da Giorgia e lo ha voluto in “Pop Heart”, il suo album di cover, eseguendo in duetto con lui “Stay”, successo di Rihanna e Mikky Ekko.
Nel 2019, Ainé arriva sul grande palco del Festival di Sanremo giovani dove, però, non riesce a vincere.
Da quel momento, seguono 2 anni di pausa musicale per poi tornare con “Alchimia”, un EP che serve a mettere le carte in tavola del talento di questo ragazzo con il cuore soul/R&B.
Alchimia
Questi 2 anni gli sono serviti a trovare il punto di svolta, la luce in fondo al tunnel che prende il nome di “Alchimia”, un EP di 7 tracce che trasportano l’ascoltatore in un viaggio verso la pace dei sensi, anche grazie alla cura delle basi di Qwale, suo amico di vecchia data.
Al suo interno ci sono collaborazioni di un certo calibro, a partire da Davide Shorty, passando per Sissi, Serena Brancale, Tormento per arrivare, infine, a due colossi del rap italiano, Clementino ed Ensi.
L’EP è un viaggio introspettivo dell’artista, volto alla ricerca di una svolta e di un miglioramento sul piano umanistico e artistico.
“Parlo da solo, mi sento un pazzo
Cerco un contatto, voglio un abbraccio
Per sentirmi vivo restando al centro
Faccio promesse che non mantengo”
Il 26 novembre, contemporaneamente all’uscita dell’EP, Ainé ha presentato live il suo nuovo progetto al Circolo Arci BIKO di Milano in occasione della Milano Music Week.
Ritornare live dopo 2 anni di chiusura totale, è sicuramente un’emozione unica, rappresenta un vero e proprio sfogo.
Nonostante la presenza di collaborazioni con alcuni rapper, Ainé è rimasto sempre quel ragazzo con una voce magica accompagnata da strumentali incantevoli.
La luce in fondo al tunnel è arrivata, il progetto sta ricevendo tantissime critiche positive ma, soprattutto, Ainé è pronto a farsi conoscere dal grande pubblico.
“Ti prеgo, no
Non devi lasciarmi andare
Non riesco a rеspirare
Sto molto peggio che in hangover”
Le sue dichiarazioni all’uscita del progetto
“Torno dopo due anni a fare quello che più amo fare, questi due anni sono stati difficili, non vi nego che ho rischiato più volte di perdermi e di cadere.
Sembra un’infinità, due anni per capire chi sono, due anni per capire cosa voglio dalla musica, e cosa lei vuole da me.
Per me la cosa più dura e importante è stata riuscire a coesistere con le due personalità che vivono dentro di me, come il bene ed il male, il diavolo e l’angelo.
La cosa più difficile è stata quella di far combaciare tutto cercando di trovare un equilibrio restando sempre in movimento.
Alchimia, non è un Ep, non è un Album, è uno sfogo. Parla di questo.”
“Che ne sarà di mе proprio non saprei,
Di quei problemi esistenziali dei miei,
È troppo tempo che ci provo e trovo
Soltanto polvere, soltanto polvere”
Con questo discorso, Ainé presenta il suo progetto e accoglie tutti coloro che vorranno far parte della sua Alchimia.