Si dice Napoli, si scrive Settebello: gli azzurri fanno sette su sette in campionato, un ruolino di marcia di assoluto rispetto in campo nazionale. Diversamente da ciò che accade in campo europeo, il Napoli continua a correre in campionato e lo fa a livelli altissimi. Stavolta c’era una trasferta difficile, la Fiorentina al Franchi, che passa in vantaggio con la rete di un sontuoso Martinez Quarta; gli azzurri, però, non ci stanno e si rimboccano le maniche. Il gol del pareggio arriva su una respinta di Lozano, rapido e lesto a buttarla in rete dopo l’errore dal dischetto di Lorenzo Insigne; il secondo gol arriva, invece, dall’ennesima invenzione di uno schema su palla ferma che premia Rrahmani, ormai sempre più protagonista da titolare dopo una stagione al di sotto delle aspettative.
Il calendario del Napoli dopo la sosta
Questa sosta di ottobre da’ aria e respiro al Napoli, che si ritroverà il 17 ottobre al “Diego Armando Maradona” per affrontare il Torino di Juric: l’ultima volta che l’ex centrocampista è stato a Napoli, gli azzurri la ricordano bene. Seguiranno, in campo nazionale, le gare con Roma, Bologna, Salernitana e Verona, un crocevia fondamentale che ci sarà dire di più sui sogni azzurri.
In campo europeo, invece, di assoluta importanza la doppia gara contro i polacchi del Legia Varsavia, incredibilmente alla guida del girone a punteggio pieno: si giocherà il 21 ottobre ed il 4 novembre.
Arrivano tempi duri per il Napoli, che viaggia su due binari differenti: la bravura di Spalletti e del suo staff dovrà essere quella di indirizzare la squadra su entrambi questi binari. Se in città è vietato parlare di scudetto, alla sosta di novembre potrebbe diventar lecito.