Un grande investimento per il riutilizzo di uno spazio ormai abbandonato da anni, all’interno della Stazione Centrale di piazza Garibaldi. Il Napoli Food Hall si pone sul mercato come il più grande tra quelli già presenti nel circuito Grandi Stazioni in altre città italiane.
Ma cos’è un Food Hall?
I food hall sono grandi spazi di design ottimi per mangiare e fare la spesa. Offrono cibi da comprare, pasti veloci e abbondanti menu.
Negli ultimi anni c’è stato uno sviluppo esponenziale dei food hall. Secondo Cushman & Wakefield, prestigiosa società di analisi legata al mondo del retail, il business dei food hall ha registrato nel giro di un biennio un incremento complessivo del 700%, raddoppiando la presenza in Europa.
Il concetto chiave dei food hall è donare un’esperienza al cliente. Fare la spesa deve essere rilassante e i prodotti devono essere di qualità, a prezzi accessibili e meglio se autoctoni. Inoltre i clienti potranno gustare sul posto dei piatti realizzati con i migliori prodotti venduti nel locale, a garanzia della freschezza e qualità delle materie prime.
All’interno dei food hall troviamo insomma tutte le tendenze della ristorazione, ma andiamo a vedere cos’ha in serbo per noi il nuovissimo Napoli Food Hall!
L’esperienza napoletana
Giusto qualche giorno fa, il 16 settembre, all’interno della Stazione Centrale si è tenuta l’inaugurazione di questo nuovo spazio a cui ha presenziato Alberto Baldan, Amministratore Delegato di Grandi Stazioni Retail, che ha simbolicamente riconsegnato lo spazio ai viaggiatori e alla Città.
Il punto centrale di questo progetto è stato aprire una connessione tra la Stazione e il Corso Novara. L’apertura di una nuova porta è volta a creare un nuovo legame con la città, per combattere e allontanare il degrado. Proprio in questo spazio sono ospitate le nuove attività di ristorazione.
I due piani tutti dedicati al food&beverage, sono collegati tra di loro da scale mobili, scale fisse e ascensori così da risultare realmente accessibili a tutti. Moltissima attenzione è stata data al design e ai materiali utilizzati. Il Food Hall napoletano è stato pensato come un’area in cui potersi rilassare e per questo il comfort acustico è stato messo al primo posto, creando uno spazio isolato dalla confusione della Stazione.
Il cibo incontra l’arte
I due piani del Food Hall sono dedicati a diverse tipologie del buon cibo. Mentre al piano terra si potrà trovare qualsiasi tipo di golosità nei diversi fast food, il piano superiore è interamente dedicato al cosiddetto cibo lento. Un’offerta ben diversificata che si pone l’obiettivo di riuscire a soddisfare qualsiasi tipo di cliente a qualsiasi orario.
Tante eccellenze, locali e non: Al Dente, Bottega Prosecco, Billy Tacos, Cuori di Sfogliatella, Fresco, Il Vero bar del Professore, MammaMia, Mc Cafè, Mc Donald’s, Heineken Beers& Bar, Nonna Titti Road House, Scaturchio, ToastHouse.
Il Food Hall sarà aperto tutti i giorni dalle 7 alle 22, diventando un ulteriore punto di ritrovo della Città.
Inoltre, da ricordare che fino al 30 settembre, in questo nuovo spazio resteranno esposte le opere degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e gli abiti dei giovani stilisti dell’ Accademia della Moda Campana realizzati con materiali riciclati. Nello spazio espositivo potrete trovare anche le opere dell’artista Giuseppe Tulino.