A pochi giorni dall’annuncio dell’uscita di “TAUROTAPE3” (Island Records), fuori da venerdì 17 settembre, il trio romano TAURO BOYS svela la tracklist completa.
L’album, già disponibile in preorder, si compone di 14 tracce ed è impreziosito dai featuring con Ariete, Joe Scacchi e Tommy Toxxic, Psicologi e Tutti Fenomeni.
«Per scegliere le collaborazioni ci siamo affidati al nostro gusto personale e ai nostri legami di amicizia, sia quelle sviluppate all’interno del mondo della musica che quelle storiche – raccontano i TAURO BOYS – Wing Klan e Tutti Fenomeni sono nostri amici dai tempi del liceo, venivano a scuola con noi. Psicologi e Ariete, invece, sono tra i nuovi artisti che ammiriamo di più e con i quali sentivamo di essere in qualche modo più affini musicalmente».
TauroTape3, la conclusione di un percorso
“TAUROTAPE3” è la degna conclusione di un progetto discografico complesso e variegato, la tappa finale di un percorso iniziato nel 2017 con “TAUROTAPE1” e proseguito l’anno successivo con “TAUROTAPE2”.
Sperimentalismo, innovazione ed evoluzione, sia a livello sonoro che contenutistico, sono alla base dell’album, frutto dell’esperienza e della professionalità che il trio ha accumulato negli ultimi quattro anni, in cui si è saputo distinguere dalla massa dando prova di possedere una chiara visione della propria musica, ma allo stesso tempo di non aver paura di osare con sound e contenuti tra i più eterogenei.
Sullo sfondo del nuovo progetto c’è Tauro City, una città immaginaria, un giardino metropolitano ambientato in una società utopicamente perfetta, che ospita i ragazzi durante la stesura del loro disco. Di fatto essa rappresenta l’idea estetica e narrativa dietro a “TAUROTAPE3”, una meta di fuga dal mondo che ci circonda.
Di brano in brano i TAURO BOYS espongono la loro visione del mondo e il loro immaginario caleidoscopico, dando anche voce, grazie a un linguaggio semplice e immediato, alla generazione a cui appartengono: sognatrice, cresciuta con Internet, desiderosa di vita, di amore e di libertà. Rime crude, taglienti e underground si sposano a un beat all’avanguardia, che mischia sapientemente drift di chitarra, rap ed elettronica, curato da alcuni tra i più giovani e talentuosi producer in circolazione.