La Capri-Napoli, giunta quest’anno alla sua 55esima edizione, entra a far parte della Hall of Fame mondiale delle acque libere.
La notizia è stata comunicata mediante una conferenza, nel rispetto delle norme previste. Luciano Cotena, nome già noto nella Hall of Fame, annuncia che l’annuale cerimonia di premiazione avverrà a New York nel maggio 2021. Nell’anno successivo, Napoli ospiterà le ‘’stelle’’ del nuoto in acque libere, con uno slogan già deciso: ‘’Benvenuti a casa’’.
“Da bambino nuotavo pensando di poter gareggiare alla Capri-Napoli’’ ha detto Cotena.
Un sogno che non ha realizzato ma, organizzandola, ha dato a molti altri campioni la possibilità di parteciparvi.
Capri-Napoli in pillole
Una manifestazione sportiva come questa, si porta alle spalle una tradizione ricca di campioni dal 1954: 66 anni e 55 edizioni, resta la più antica tra quelle presenti nei 2 circuiti mondiali FINA dell’open water (marathon e ultramarathon).
Ha avuto l’onore di accogliere partecipanti del calibro di Claudio Plit, Paul Asmuth, Yuko Matsuzaki, Irene Van Der Laan, forse non più giovanissimi ma che hanno onorato il ritorno della Capri-Napoli nel 2003, dopo essere stati protagonisti assoluti prima dello stop.
Inoltre non si può non ricordare il vincitore di ben 5 edizioni, Giulio Travaglio, al quale hanno dedicato le “scale della sella” a Bacoli, e che è stato un sostegno per Cotena, aiutandolo a far ripartire la maratona.
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