
Per i 30 anni, il Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo si veste a festa! La nuova stagione teatrale sarà ancora diretta dalla regista e drammaturga Laura Angiulli che conduce il teatro sin della sua fondazione nel 1991. Il Teatro presenta il cartellone 2020/2021 da
Per il trentennale arriva William Shakespeare alla Galleria Toledo nello spazio culturale dei Quartieri Spagnoli. Gli spettacoli si terranno dal 27 ottobre al 21 aprile 2001, ella sala di Via Concezione a Montecalvario, 34, a capienza ridotta per le norme anticovid, con drammaturgie contemporanee, classici e rappresentazioni inedite.
Il programma
Il progetto di Laura Abgiulli introdurrà la nuova stagione. “La Congiura”, da due opere di William Shakespeare: “Giulio Cesare” (27-31 ottobre) e “Antonio e Cleopatra” (16-22 novembre). Poi spazio ai grandi protagonisti della scena italiana, come i registi Premio Ubu Massimiliano Civica e Sandro Lombardi, Alessandro Benvenuti, Massimo Verdastro, la regista ‘vocale’ Chiara Guidi, il pianista Antonio Ballista, la cantautrice Violetta Zironi e gli interpreti Paolo Calabresi, Ginestra Paladino e Giovanni Battaglia, insieme ai napoletani Lino Musella, Aniello Arena, Alessandra D’Elia e molti altri.
In programma, allestimenti da Shakespeare, Gadda, Buzzati, Viviani, Nabokov e Muller. E ancora, produzioni originali di Galleria Toledo, che conferma la storica collaborazione con il fotografo Cesare Accetta per il disegno luci e lo scenografo Rosario Squillace, il ritorno di spettacoli di successo della scorsa stagione e il recupero di quelli sospesi per il lockdown.
La dichiarazione
“È una stagione che nasce sull’incertezza – dice Laura Angiulli – e, nell’impossibilità di fare dal vivo il consueto lavoro con scuole superiori e università, abbiamo voluto dare un segnale significativo attraverso un programma di ‘formazione’, finestra di dialogo con giovani generazioni e pubblico di raffinata sensibilità. Questa scelta appare quanto mai appropriata nella celebrazione del trentesimo anno di Galleria Toledo, e nella volontà di riaffermare il sentimento che ne accompagnò gli inizi.
Galleria Toledo si propose subito come punto di riferimento per i “ragazzi” dei vivaci anni ’90, alcuni dei quali sono oggi importanti figure del parterre culturale nazionale. Nonostante le difficoltà del passato e del presente siamo sempre riusciti a tenere in piedi il teatro e la sua identità, e anche oggi presentiamo un cartellone che possa segnare opportunità di osservazione in vari ambiti artistici, con uno sguardo lanciato verso elaborazioni di margine e di confine”.
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