Il campionato di pallanuoto di Serie A1 non ripartirà. I presidenti delle società, che si sono riuniti con una conference call, hanno concordato sulla difficoltà di poter riprendere l’attività per questa stagione e ora si attende una decisione definitiva da parte della Fin (Federazione Italiana Nuoto) in merito.
I club del massimo campionato di pallanuoto si dicono favorevoli al blocco delle retrocessioni e ad allargare, nella prossima stagione, il torneo a 16 squadre in modo da favorire quelle realtà di serie A2 pronte al salto nella massima categoria.
Il presidente di Sport Management Sergio Tosi è in linea con quello degli altri presidenti: «Purtroppo, e il mio è un pensiero condiviso dai miei colleghi, non c’è più la possibilità di riprendere il campionato. I problemi da affrontare sarebbero molteplici dal dover riaprire le piscine, al fatto che gli stranieri delle altre squadre sono tornati a casa quindi una situazione che sarebbe inevitabilmente falsata rispetto alla prima parte del campionato. Ci sarebbe poi il problema legato alla preparazione atletica e fisica, con gli atleti che avrebbero bisogno di ulteriore tempo per tornare a pieno regime, questo ovviamente senza contrare eventuali rischi legati all’attuale situazione sanitaria».