Una ragazzina 12enne di Boscoreale ha denunciato in queste ore casi di stupro ai suoi danni. I carnefici? Una gang di sei ragazzini di età compresa tra gli 11 e i 14 anni che avrebbero adescato la vittima tramite una chat. La bambina si è recata con i genitori presso la stazione di polizia di Boscoreale. I carabinieri hanno aperto un’ indagine sull’accaduto.
LA DENUNCIA
Ha rivelato di aver subito violenza all’interno di una cantina. La ragazzina 12enne ha denunciato ben due episodi: il primo risalirebbe ad agosto, il secondo a dicembre scorso. Il secondo avvenimento era già stato riportato ai carabinieri della stazione di Quarto. In quell’occasione la bambina aveva programmato un incontro con i suoi aguzzini tramite Whatsapp. Si trattava di due minorenni di 15 e 16 anni che l’avrebbero aggredita quando era già buio in una delle uscite posteriori del centro commerciale di Quarto.
PRIMI INTERVENTI
La piccola si sarebbe confidata prima con le amiche di scuola per poi riferire tutto ai genitori. Le autorità hanno iniziato immediatamente ad esaminare i messaggi ricevuti. Anche i militari hanno assicurato il loro contributo anche se mantengono il massimo riserbo data la delicatezza della faccenda. Le forze dell’ordine esamineranno le riprese delle videocamere di sorveglianza del megastore. Pare che altri complici presenti abbiano addirittura ripreso tali scene di aggressione sui loro telefoni cellulari.
Dopo i fatti la piccola ha subito ricevuto assistenza ospedaliera con il protocollo “Codice Rosa”. I medici hanno avviato il consueto percorso riabilitativo riservato a tutte le vittime di violenza, in particolare donne e bambini. Le procedure di pronto soccorso prevedono precise disposizioni ambulatoriali o di degenza ordinaria variabili a seconda della struttura.
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