L’ultima gara ufficiale di Zlatan Ibrahimovic in rossonero risale al 13 maggio del 2012, data, tra l’altro, degli addii di gente come Inzaghi, Nesta, Gattuso, Seedorf, Zambrotta e Van Bommel. Nel corso di questi 8 anni, il centravanti svedese, ha siglato ben 240 gol in tutte le competizioni alle quali ha partecipato. Riuscirà Zlatan a rialzare le sorti del Milan in questi 6 mesi?
“Iz back”: Zlatan Ibrahimovic è ufficialmente un nuovo giocatore del Milan. O meglio, di nuovo. A quasi dieci anni di distanza dal primo approdo a Milanello, infatti, il fuoriclasse svedese ha deciso di accettare la corte del club per il quale ha giocato 61 partite segnando 42 gol tra il 2010 e il 2012, vincendo un campionato ed una Supercoppa. Lo svedese ha firmato un contratto di sei mesi con opzione per la stagione 2020/21, scegliendo, molto probabilmente, la casacca numero “21”, un po’ insolita per lui visti i rumors che lo vedevano molto “vicino” al ritorno in rossonero con la casacca numero “11”. Ma la domanda ora sorge spontanea: riuscirà Ibra ad imporsi, nuovamente, in Serie A, risollevando gli animi, ed i risultati, di una squadra completamente diversa rispetto a quella del suo primo periodo milanista? Beh, che dire, al campo ardua sentenza.
Nel corso di questi 8 anni, il centravanti svedese, ha siglato ben 240 gol in tutte le competizioni alle quali ha partecipato. Riuscirà Zlatan a rialzare le sorti del Milan in questi 6 mesi?
Aggiungi il nostro RSS alle tue pagine
Iscriviti alla pagina Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al nostro canale YouTube
Seguici su Twitter